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PALATO
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PALATO.
Definiz: Parte superiore di dentro, e quasi cielo della bocca. Lat. palatum. Gr. ὑπερῶον.
Esempio: Tes. Br. 7. 29. Seneca dice, che sia tua vita di picciolo mangiare, e 'l tuo palato sia mosso per fame, e non per sapore.
Esempio: Cavalc. discipl. spir. Al palato non sano è spiacevole il pane, che al sano è soave.
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. Perocch'egli ha corrotto il palato d'alcun mal umore.
Esempio: Tratt. gov. fam. Al palato sano soave è il pane, allo 'nfermo grave.
Esempio: Dant. Par. 13. Per formar la bella guancia, Il cui palato a tutto 'l mondo costa.
Esempio: Bern. Orl. 3. 3. 11. Avría sorbito in un boccone intero L'uomo, e 'l cavallo, e l'arme, e i vestimenti, Senza toccar nè il palato, nè i denti.
Esempio: Libr. Son. 139. Quella ha non so che indozza al palatío (quì palatío, in vece di palato per la rima)