Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
RISCALDARE
Apri Voce completa

pag.715


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RISCALDARE.
Definiz: Rendere a cosa raffreddata il calore. Lat. calefacere.
Esempio: G. Vill. 6. 9. 2. Tanto freddo m'agghiaccia le mani, che se toccando nelle tue carni non le riscaldo.
Esempio: Petr. canz. 22. 6. Che in un punto m'agghiaccia, e mi riscalda.
Esempio: Bocc. nov. 77. 17. E priegovi, che voi facciate fare un buon fuoco, acciocchè, come io entro dentro, io mi possa riscaldare.
Esempio: E Bocc. num. 12. Andando per la Corte s'esercitava per riscaldarsi.
Esempio: E Bocc. nov. 38. 10. Tanto che alquanto riscaldar si potesse, ch'era agghiacciato.
Esempio: Petr. canz. 28. 2. Poichè sormonta riscaldando il Sole.
Definiz: Per metaf.
Esempio: Bocc. nov. 23. 15. Io gli credo per sì fatta maniera riscaldare gli orecchj, che egli più briga non ti darà.
Definiz: ¶ Per pigliar calore. Lat. calescere.
Esempio: Bocc. g. 5. p. 2. Sentendo già, che i solari raggi si riscaldavano.
Definiz: ¶ Per innanimirsi, infervorirsi, invogliarsi. L. inflammari, desiderio incendi.
Esempio: G. V. 6. 9. 2. E più riscaldaron della guerra contra a' Sanesi.