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1) Dizion. 5° Ed. .
OSSECRAZIONE.
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Dizion. 5 ° Ed.
OSSECRAZIONE.
Definiz: Sost. femm. Preghiera insistente e fervorosa, Supplicazione; ma non è d'uso comune.
Dal lat. obsecratio obsecrationis. –
Esempio: Dant. Rim. apocr. 380: Signore,... 'l tuo benigno udire Apri alla mia umile ossecrazione.
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 89: Ossecrazione è una faticosa istanza e perseveranza nelli esercizj delle battaglie e pericoli spirituali: sicchè.... in questi casi debbe la persona gridare, picchiare, piangere, e mai non restare, infino che Iddio non lo aiuti.
Esempio: E Cavalc. Frutt. Ling. 90: Ossecrazione si è una laboriosa istanza e gara a gridare a Dio, quando siamo in pericolo di battaglie spirituali.
Esempio: S. Bern. Lett. F. 122: Ossecrazione è una angosciosa istanzia ed importunitade dinanzi da Dio, negli esercizi spirituali, ne' quali ec.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 252 t.: Fecensi supplicazioni intorno a tutti gli altari e statue de gl'Iddii; e similmente ossecrazioni e prieghi per un giorno.
Esempio: Segner. Mann. apr. 11, 2: L'ossecrazione est ratio impetrandi quod petitur; e questa almeno è di sommo profitto, perchè a nessun principe si porge mai alcuna supplica, senza addurne la sua ragione.