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Dizion. 4° Ed. .
VERMICELLO
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VERMICELLO.
Definiz: | Dim. di Verme. Lat. vermiculus. Gr. σκωλήκιον. |
Esempio: | Cr. 5. 1. 10. Sogliono le formiche guastar la pianta tenera, e crescente, o il
nesto, e generare nelle frondi certi vermicelli, e raggrinzarle, ed appassarle ec. (così nel Ms.
Ricci) |
Esempio: | E Cr. appresso: Il tenero delle vette si purghi diligentemente
da' vermicelli. |
Esempio: | Dittam. 2. 5. Un vermicel della sua cener nasce, Lo qual crescendo trasforma in
quest'atto. |
Definiz: | §. I. Figuratam. |
Esempio: | Vit. Crist. D. Abbominevole cosa è, che un piccolo vermicello, e che dee esser
cibo, ed esca di vermini, si lievi in superbia. |
Definiz: | §. II. Vermicelli, si dicono Certe fila di pasta fatte a quella somiglianza, e mangiansi
cotti come le lasagne. |
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