Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
RIBOLLIRE.
Apri Voce completa

pag.127


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
RIBOLLIRE.
Definiz: Di nuovo bollire, e talora semplicemente Bollire. Lat. aestuare, ebullire. Gr. βράσσειν, ἀναζεῖν.
Esempio: Cr. 9. 96. 1. Allora l'umor del vitello scaldato ribolle, e crea le pecchie.
Esempio: Sagg. nat. esp. 238. La tintura di rose ec. per poche gocciole di spirito di zolfo ribolle tutta in una schiuma vermiglia.
Esempio: E Sagg. nat. esp. 261. Torna a sollevarsi fumo, e ribolle.
Esempio: Benv. Cell. Orif. 28. Così si faccia, fin tanto che la borrace abbia ribollito.
Definiz: §. I. Per Prender soverchio calore, Alterarsi, Guastarsi.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 59. Quando dava dell'olio per Dio, sempre parea, che l'olio crescesse nell'orcio, forse di Luglio, quando per lo caldo ribolliva.
Definiz: §. II. Per metaf. vale Commuoversi. Lat. exaestuare. Gr. ἐκκυμαίνειν.
Esempio: M. V. 10. 75. Bollendo, e ribollendo ragionevolmente la città in questo stato dubbioso, e sospetto.
Esempio: Disc. Calc. 33. Ben è degno di biasimo grande colui, che ec. porge a i giovani, i cui sangui ribollono, l'esca, e il focile del fare la rissa, e d'accender il fuoco dell'ira.
Esempio: Serd. stor. 4. 161. I sensi interiori ribollivano per la consaputa scelleratezza.
Esempio: Red. Ins. 39. Ribollendo loro in seno i semi della paterna ferocia, non temono d'assalire, se irritate sieno, gli uomini stessi.