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CALORE
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CALORE.
Definiz: Sost. masc. Proprietà del fuoco, dei raggi solari e simili, per la quale i corpi si riscaldano e possono anche ricevere un'alterazione nel loro stato fisico, senza però variar di natura.
Dal lat. calor. –
Esempio: Dant. Purg. 19: Nell'ora che non può il calor diurno Intiepidar più il freddo della luna.
Esempio: E Dant. Purg. 25: Guarda il calor del sol che si fa vino, Giunto all'umor che dalla vite cola.
Esempio: E Dant. Parad. 19: Così un sol calor di molte bragie Si fa sentir, come di molti amori.
Esempio: Petr. Rim. 1, 80: Dipinsi poi per mille valli L'ombra ov'io fui; che nè calor, nè pioggia, Nè suon curava di spezzata nebbia.
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 15: Onde la carità in gniuno modo puote peccare, siccome il calore non puote diventare freddo.
Esempio: Domin. Tratt. Car. 15 t.: Sa' tu perchè sono più odorifere alcune cose che molte altre, e più virtuose o ancora più abundante? Principalmente è pel calore che viene dal cielo.
Definiz: § I. Per Quel principio per cui tutti gli esseri viventi si mantengono ad una temperatura quasi sempre eguale, particolare ad essi e necessaria; e spesso vi si aggiungono gli adiettivi calore Animale, calore Naturale, o calore Vitale. –
Esempio: Benciv. Aldobr.: Il dormire temperatamente val meglio a' vecchi che a' giovani, perocchè guarda gli umori, ove il calor naturale si nodrisce.
Esempio: Nov. ant. C. 99: Chè invecchiando, la natura non muti in debolezza il buon calore naturale.
Esempio: Ovid. Pist. 132: Il mio sangue si partiva, e 'l calore abbandonoe la mente e 'l corpo, e diventai gelata nel mio novello letto.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 75: Tanto lo stropicciò e con acqua calda lavò, che in lui ritornò lo smarrito calore.
Esempio: Mattiol. Disc. 2, 1153: Cessarono tutti gli accidenti prescritti, il polso tornò al segno, vivificossi il calor naturale, e tutto il corpo cominciò a ristorarsi.
Esempio: Tass. Dial. 1, 366: Più tosto invecchia la donna che l'uomo, come quella in cui il calor naturale non è proporzionato a la soverchia umidità.
Esempio: Bart. D. Giapp. 1, 16: Altri metterne a gelar nell'acque fino a spentone tutto il calor vitale.
Definiz: § II. E per la Sensazione prodotta dal calorico sul nostro corpo, contraria a quella che produce il freddo. –
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 36: Cagione talmente alteratrice del sensorio del tatto dell'animale, che in esso ne risulti la sensazione del calore.
Definiz: § III. Calore chiamasi comunemente una certa Eruzione o Efflorescenza di piccole bollicelle, spesso accompagnate da rossore e prurito, che vengono alla cute.
Definiz: § IV. Calore, in senso figurato, vale Amor fervente. –
Esempio: Dant. Parad. 31: Bernardo come vide gli occhi miei Nel caldo suo calor fissi ed attenti ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 3: Nel caldo suo calor; cioè nel caldo fervore ch'elli ebbe in verso la Vergine Maria.
Definiz: § V. A calore di alcuno, vale Ad istigazione o sollecitamento di quello; ma è poco usato. –
Esempio: Pucc. A. Centil. 9, 64: Al tempo di costui, nel seguente anno I Pisani, a calor del re Manfredi, Rupper la pace non senza lor danno.
Definiz: § VI. Dar calore a una cosa, vale Darle aiuto, impulso, Eccitarla, Sollecitarla. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 271: Il Guicciardino, quivi allora presente narra, che da Bologna stavasi in punto d'andare a Siena per dar calore all'armi contra de' Fiorentini.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 2, 364: S'era posto in cuore di passare a Bologna per dar calore da vicino sì alla guerra, sì al concilio.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 58: Usciva il Granduca quasi ogni giorno a piedi, e quando erano tempi piovosi a cavallo, con pochissima comitiva, scorrendo tutta la città, rivedendo i magazzini, e dando calore a negozio di tanta importanza e così malagevole.
Definiz: § VII. Saldare a calore; è un modo di saldare usato in alcune arti. –
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 41: Cominciava a saldare detto lavoro col primo modo di saldare, che si domanda saldare a calore, il quale si fa così.... Pigliasi un poco di verderame dal suo pane vergine,.... e con questo si mescola la sesta parte di sale armoniaco e altrettanta borace; e ogni cosa essendo macinata insieme, di poi si liquefà in uno scodellino invetriato con un poco d'acqua pura benissimo netta. E della detta composizione.... con un picciolo fuscelletto pigliandone Caradosso, la distendeva alquanto grossetta sopra quelle giunture.... Indi facendo accendere il fuoco di carboni freschi,.... poneva l'opera nel fuoco.