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CONCENTRARE.
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CONCENTRARE.
Definiz: Att. Propriamente Raccogliere, Ridurre nel centro. Così diciamo:
Esempio: Esempio del Compilatore La lente concava concentra i raggi solari.
Definiz: § I. Figuratam., riferito a istituzioni civili, poteri, uffici e simili, vale Raccoglierne la somma in una sola persona o in un sol magistrato. –
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 62: Poi rivoltosi [il Parlamento] al Re, gl'intimò, non isperasse di poter annullare la constituzione, concentrando il parlamento nella sola sua persona.
Definiz: § II. E Term. di Chimica. Ridurre con varj modi a minor volume materie aeriformi o liquide; e in generale riferiscesi a materie disciolte, dalle quali si vuol separare il fluido che le diluisce. –
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 113: Il freddo lo concentra [il vino], il caldo lo dilata come segue appunto nel liquore de' termometri.
Definiz: § III. E Neutr. pass. concentrarsi Raccogliersi insieme, Riunirsi nel centro, in un punto. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 302: Ben so io che quello augumento di calore interno dell'animale che il dottissimo signor Liceti riconosce dall'accoppiamento di calor esterno dell'ambiente, qualche altro filosofo non meno confidentemente lo attribuirebbe al maggior freddo dell'ambiente, il quale per antiperistasi si rispignesse, e facesse concentrare il nativo calore interno.
Esempio: Torric. Lez. 42: Chi non vede che [gli elementi della terra e dell'acqua] bramano l'esterminio, e tendono alla lor propria destruzione, mentre appetiscono di concentrarsi e ridursi in un punto, cioè d'annichilarsi?
Esempio: Adim. L. Sat. 224: Come sotterra in grembo al suol più vuoto Si concentri il vapore e si racchiuda, Che poi volendo uscir faccia il tremoto.
Definiz: § IV. E per estensione, Profondarsi, Internarsi in checchessia. –
Esempio: Soder. Coltiv. 50: Si ripari che non penetri dentro il veleno, perchè, indugiando, si concentrerebbe.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 174: Chi mastica la chinachina sente un sapore tra l'austero e l'amaro, così spiacevole, cupo e stringente, che.... con alte ed inusitate vellicazioni si concentra tenacemente nelle papillette nervose della lingua.
Definiz: § V. E figuratam., detto di persona, Raccogliere e tener fisso tutto l'animo, tutta la mente, in un affetto, in un pensiero e simili. –
Esempio: Lett. SS. BB. Fior. 281: Dio vi dia grazia che vi concentriate.... nel suo divino amore.