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1) Dizion. 5° Ed. .
CORIO e CORION.
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CORIO e CORION.
Definiz: Sost. masc. Term. di Anatomia. Nome della membrana esteriore, che cuopre il feto nell'utero.
Dal gr. χόριον, Cuoio. –
Esempio: Red. Lett. 1, 379: Si trovò che rinvolti al solito erano, come moltissimi altri animali, nelle tre tuniche chiamate corio, amnio e allantoide.
Esempio: E Red. Lett. appr.: Nel corio non vi era nè placenta, nè cotiledoni; solamente vi si scorgevano certe macchie bianche.
Esempio: Lorenz. Torp. 78: Questi medesimi porcellini.... oltre l'esser rinvolti e ben difesi, come moltissimi altri animali, dalle tre tuniche corion, annion e allantoide, ogni porcellino in particolare era ancora vestito d'una quarta camicia sottilissima e bianca.
Esempio: Cocch. R. Lez. anat. 6: Appoco appoco una parte di questo corpo mucoso e globoso, diventa la placenta ingrossando, ed appariscono continuati ad essa i due involti o membrane, il corio e l'amnio.
Esempio: Past. Disc. Fluss. 29: Parrebbe che alla maggior pressione ed urto del sangue.... molto meno resistano le arterie esalanti del fondo dell'utero.... di quello che facciano i vasi del corio.