Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
DIMANDO, e DOMANDO
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DIMANDO, e DOMANDO.
Definiz: dimanda.
Esempio: Dial. S. Greg. M. Ottimamente hai soddisfatto al mio dimando.
Esempio: Salust. Iug. R. Non ti partirai senza 'l tuo domando.
Esempio: Fil. lib. 5. 129. Vi priego, che util consiglio diate a' miei dimandi.
Esempio: Caval. Med. cuor. Onde li facevano le quistioni, e i dimandi, a inganno [cioè i quesíti]
Esempio: Dan. Purg. c. 4. Gridaro, a voi, qui è vostro dimando.
Esempio: E Dan. Purg. can. 6. E quella non rispose al suo dimando.