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INSTARE, e talvolta anche ISTARE.
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INSTARE, e talvolta anche ISTARE.
Definiz: Neutr. Far viva e continua insistenza, premura, sollecitazione, Insistere vivamente, per ottener checchessia; e usasi così assolutam., come con un compimento.
Dal lat. instare. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 190: Io pregava Sua Signoria reverendissima, non volessi lasciare el patrocinio di V. S., anzi instare e persuadere el re di trattarvi come figlioli.
Esempio: Ar. Orl. fur. 6, 15: E per li preghi di tutta la corte, E di Rinaldo, che più d'altri instava, De la bella figliuola il fa consorte.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 46, 59: Quale il canuto Egeo rimase, quando Si fu alla mensa scelerata accorto Che quello era il suo figlio, al quale, instando L'iniqua moglie, avea il veneno porto;... Tal ec.
Esempio: Guicc. Stor. 4, 62: Ma gli onori fatti da Cesare al duca di Borbone, accrescevano la diffidenza dei Franzesi; i quali.... instavano quanto potevano di fare la lega col Pontefice.
Esempio: E Guicc. Stor. 4, 183: Non solo gli negava le decime, instando di volerne per sè la metà,... ma ancora ec.
Esempio: E Guicc. Op. ined. 4, 307: Il Castellano ci domanda soccorso di qualche bandiera di Svizzeri, dicendo che i moti di Tegane saranno alla fine in beneficio di Spagnuoli. Noi non abbiamo saputo fare altra resoluzione che scriverne a Grangis, che insti co' Signori delle Tre Leghe, che ec.
Esempio: Cas. Pros. 3, 75: È necessario che voi instiate con ogni diligenza con Sua Maestà e con monsignore Contestabile, che sollecitino, ec.
Esempio: Tass. Gerus. 12, 19: Per lo crin, che bianco In lei servendo ha fatto, e per la pia Memoria de' suo' ufficj instando, prega Che dall'impresa cessi; ed ella il nega.
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 625: Finalmente instando il nimico colle superbe minacce che lasciassero la fede cristiana, risposero ec.
Esempio: Dat. Giul. Piac. Piatt. 15: Ma non si lasciando egli dagli accidenti costringer l'animo a nuovo consiglio, instava gagliardamente che si venisse alle mani.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Ad uno jurisperito Instava un altro: oimè che 'n rovina Lo stato mio ne va senza 'l tuo aiuto.
Esempio: Mont. Poes. 2, 362: Pigro russi il mattino; e, Sorgi, addosso L'avarizia ti grida: animo, in piedi. Tu il nieghi; ell'insta: Su, poltron.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 46, 118: Con briglia e sproni i cavallieri instando, Risalir feron subito i destrieri.
Definiz: § II. Vale anche Insistere, Persistere, Ostinarsi, in checchessia. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 41, 99: L'incauto Brandimarte, non pensando Ch'Orlando costui lasci da sè torre, Non gli ha nè gli occhi nè 'l pensiero, instando Il coltel ne la gola al Pagan porre.
Definiz: § III. Detto di esercito, di combattenti, e simili, vale Incalzare. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 77: Con molta strage appena poterono ritirarsi a tempo che si serrassero le porte della città, instando ferocemente gli assalitori per ogni parte, ec.
Definiz: § IV. E per Soprastare, Urgere, detto di spesa. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 242: Per le spese fatte e per quelle che di continuo instavono, avendo lo esercito del Valentinese a' confini vincitore, ec.
Definiz: § V. Term. delle Scuole. Fare opposizione, obiezione, Argomentare in contrario. –
Esempio: Galil. Op. IV, 129: Confuta, dico, Aristotile questa posizione, dicendo che ciò doverrebbe molto più accader nell'aria; sì come il medesimo Democrito insta contro di sè.
Esempio: E Galil. Op. VII, 204: Si instava che quando la Terra si movesse, i tiri (dell'archibuso) riuscirebber tutti costieri.
Esempio: E Galil. Op. astronom. 3, 168: A chi istasse in cotal forma, io risponderei che grandissima è la disparità tra le cagioni, ec.
Definiz: § VI. E Att. Sollecitare, Esigere, violentemente, anche figuratam. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 31, 70: Nel volersi levar con quella fretta Che lo spronar de' fianchi insta e richiede, L'asse del ponticel lor fu sì stretta, Che non trovaro ove fermare il piede.
Definiz: § VII. E per Opporre, Obiettare. –
Esempio: Galil. Op. VII, 293: E per non aver a ripigliar più la parte di questo oppositore, sentite quel ch'ei produce contro al Keplero (co 'l quale ei disputa), in proposito di quello che esso Keplero istava contro a quelli a i quali ec.