1)
Dizion. 5° Ed. .
INARSICCIATO.
Apri Voce completa
pag.365
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INARSICCIATO. Definiz: | Partic. pass. di Inarsicciare. – |
Esempio: | Leggend. SS. Z. 2, 85: La femmina, percossa dalla saetta folgore, inarsicciata, cadde morta. |
Esempio: | Bart. D. Op. mor. 30, 141: Sono pesci d'ogni qualità e grandezza, inarsicciati al fumo o al rovaio, che vi spira acutissimo, dipoi pesti e sfarinati. | Esempio: | Vallisn. Op. 2, 328: Così al contrario i nostri semi, o que' de' gelati climi, abbronzati subito e dalle fiamme cocenti del sole inarsicciati, in quelle plaghe e ne' paesi della zona torrida, se restati fossero, sarebbono tutti periti. |
Definiz: | § I. In forma d'Add. Reso o Divenuto arsiccio, Abbruciacchiato. – | Esempio: | Ugurg. Eneid. 240: E già dalla parte loro non si combatte con tronconi duri, secondo che fanno li uomini agresti, e con pertiche inarsicciate; ma ec. |
Esempio: | Bocc. Amor. Vis. 9: Seguivali Cornelio ancor mostrando L'inarsicciata man, ch'uccise altrui, Che 'l core non volea, nescio fallando. | Esempio: | E Bocc. Comm. Dant. M. 2, 378: E guarda che non metti Ancor li piedi nella rena arsiccia, cioè inarsicciata per la continua piova delle fiamme, che veniva di sopra. | Esempio: | Car. Eneid. 11, 882: E poscia in mezzo D'un suo nodoso, inarsicciato e sodo Telo, ch'avea per avventura in mano, Legolla acconciamente, ec. | Esempio: | E Car. Eneid. 11, 1408: E sassi e dardi Lanciando, e con aguzzi inarsicciati Pali il ferro imitando, osano anch'elle ec. |
Definiz: | § II. Per similit., Arso, Abbronzato, dal sole. – | Esempio: | Loll. Oraz. I, 4, 17: Ma mirate un poco questa barba lunga, orrida e inculta. Considerate la faccia magra, squallida, inarsicciata e afflitta. Vedete queste mani callose, aspre e piene di fessure. |
Definiz: | § III. In forza di Sost. Segno di abbruciamento o d'arsione, Abbronzatura. – |
Esempio: | Vill. F. 154: Caddono in Firenze più saette, fra le quali una ne percosse nel campanile de' Frati Predicatori, e quello in più parti sdrucì, e più segni fe' per la cappella maggiore d'inarsicciati. |
|