Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ILLUSTRISSIMO.
Apri Voce completa

pag.57


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ILLUSTRISSIMO.
Definiz: Superlat. di Illustre, nei suoi varj significati.
Lat. illustrissimus. –
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 1, 52: Tales Milesio, l'uno di quelli sette che furono appellati savj, famosissimi e illustrissimi alli suoi temporali.
Esempio: Albert. Piag. Boez. 3: Costui, dico, è lo illustrissimo e sommo autore nominato Boezio.
Esempio: S. Ag. C. D. 1, 90: Intra tutti li suoi laudabili e nobilissimi e virtuosi e illustrissimi uomini, non ne profferono li Romani un migliore.
Esempio: Panzier. Tratt. 62: Le parole dello innamorato servo di Dio.... procedono da virtuosa esperienza consumata, e da abito illustrissimo, per divina illustrazione vestito.
Esempio: Alam. L. Op. tosc. 2, 16: D'illustrissima parte al mondo nato Pur del sangue roman potrai vedere Stefan Colonna mio.
Esempio: Dav. Oraz. 470: Il dipigner la cupola,... il seccar paludi,... lo scolpir in marmo le dodici fatiche d'Ercole,... sarieno imprese illustrissime da circondar il suo mausoleo.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 440: Tomaso Moro, illustrissimo per la vita cristiana da lui menata, e per la morte costante da lui sofferta.
Esempio: Salvin. Pros. sacr. 17: Da persona mi fu, tra voi illustrissima, e a cui doveva ubidire, tal carico dato.
Definiz: § I. Illustrissimo, è Titolo onorifico che si dà a persone spettabili per dignità, autorità, grado, ufficio, dottrina, e simili; e si adopra, altresì, in principio delle lettere, o nel loro indirizzo, sopraccarta, e simili, scrivendo a persone più che altro di chiara fama, o di alto grado. –
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 414: Nè bisogna n'affatichiate l'illustrissimo don Federigo o altri.
Esempio: Cavalcant. G. Istor. fior. 2, 382: Espongano, che conciosiacosa che, già buon tempo è, noi facessimo fermo proposito in tutti e' casi che concorressero, fare capo a la loro illustrissima Signoria, ec.
Esempio: Poliz. Pros. 49: Pare che s'intendessi per la illustrissima madonna Duchessa qualche pratica stata fra loro.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 434: Porterai teco una lettera di credenza a quella illustrissima Marchesana, per la quale li narrerai tutto quello che si accadrà.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 5: Alla cui domanda rispose subito il filosofo, e disse: Illustrissimo Principe, ec.
Esempio: Giambull. P. F. Appar. 3: La illustrissima donna Elionora di Tolledo, signora duchessa di Firenze, si partì di Napoli con VII galere il dì XI di giugno 1539.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 3: Allo illustrissimo ed eccellentissimo signore il signor Cosimo de' Medici.
Esempio: Galil. Op. astronom. 4, 149: Io non ho mai potuto intendere, illustrissimo signore, onde sia nato che, ec.
Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 96: Non rendette mai risposta a varie lettere d'un principe italiano di prima grandezza, perchè non gli dava il titolo d'illustrissimo, con cui l'onoravano gli arciduchi e gli elettori.
Esempio: Segner. Op. 4, 339: L'illustrissimo mio impugnatore non ha nel suo libro ferito me solamente.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 455: Devo andar io a dire che son venuto qui per comando espresso di Sua Signoria illustrissima, e non di mia volontà?
Definiz: § II. In forza di Sost. Persona illustrissima. –
Esempio: Buonarr. Fier. 2, 4, 18: Quell'era un molto illustre, Come dicea Plutofilo ridendo, Ch'aspirava di farsi un illustrissimo.
Definiz: § III. E per Titolo d'illustrissimo. –
Esempio: Soldan. Sat. 30: Veggo che l'Illustrissimo appetisce Il capitan Quernicco.
Esempio: Fag. Rim. 3, 107: Se a talun che si succia l'Illustrissimo, Si desse il Molt'illustre; oh, che accidente! Oh, che disgrazia! oh, che romor grandissimo!
Esempio: E Fag. Rim. 5, 187: Succerebbe l'Illustrissimo, Vorrebb'ir fra' grandi in cricca.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 92: Se il fattor ciarla col padrone insieme, Faccia pompa di ciarle spiritose; Nè lasci l'Illustrissimo, che preme.