1)
Dizion. 5° Ed. .
APPETITOSO.
Apri Voce completa
pag.592
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
APPETITOSO. Definiz: | Add. Che desta e aguzza l'appetito; Gustoso. – | Esempio: | Gell. Circ. 43: L'uomo con questi condimenti.... fa i suoi cibi tanto migliori e più appetitosi, che egli ne mangia molto più che non sarebbe il bisogno suo. |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 98: Quando [i cetriuoli] sono ancora più piccoli e tenerotti, si conservano di appetitoso sapore, posti nell'aceto ec. | Esempio: | E Soder. Cult. Ort. 307: Il tartufo.... è cibo appetitoso, e da riavvivare e rinvigorire il gusto. |
Esempio: | Guerr. Top. Ran. 9: Di fichi e noci ed uva al sole adusta, Un composto mi fece appetitoso. | Esempio: | Aver. G. Lez. tosc. 3, 168: Vino che.... sarebbe, oltre ogni credere, dilettevole e appetitoso. | Esempio: | Fag. Rim. 5, 206: Mille cose Pone in mostra appetitose, Perchè il ventre ben s'aggiusti. |
Definiz: | § I. E figuratam. – | Esempio: | Fr. Giord. Pred. R.: Ci alletta il demonio co' suoi appetitosi inescamenti di diversi sapori. |
Definiz: | § II. E per Atto a destar la curiosità o la brama di vedere o di avere alcuna cosa. – |
Esempio: | Salvin. Annot. Fier. 417, 2: Questi titoli appetitosi di libri [l'Arsenico de' cuori, il Vapor de' cervelli], che tu spereresti in quelli che vi fosse, non che altro, latte di gallina,.... Plinio.... gli burla garbatamente. |
Definiz: | § III. E detto di persona, figuratam. Piacente. – |
Esempio: | Nell. Iac. Dottoress. 2, 5: Questo nol crederei difficile, se si potesse presentarle qualche giovane appetitoso e di suo genio. |
Definiz: | § IV. Per Desideroso, Bramoso. – |
Esempio: | Calzol. Stor. monast. 379: Furongli mosse molte persecuzioni dagl'invidiosi e maligni vescovi, di tal gloria appetitosi, ma indegni. | Esempio: | Buonarr. Fier. 3, 2, 15: E si rifece bella, appetitosa O dell'uno o dell'altro farsi moglie. |
Definiz: | § V. Per Ghiotto. – | Esempio: | Soder. Cult. Ort. 139: Il giunco odorato.... viene di paese straniero, comecchè in Arabia nasca tanto frequente, che del suo fiore se ne pascano infiniti cammelli, oltremodo di quelli appetitosi. |
|