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Dizion. 5° Ed. .
EURO.
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EURO. Definiz: | Sost. masc. Nome dato a quel Vento che comunemente chiamasi Levante; e che talora è dagli antichi confuso col Levante Scirocco o con lo stesso Scirocco. |
Dal lat. eurus, e questo dal grec. εὔρος εὖρος. – Esempio: | Giamb. Lat. Tes. 45: El vento di Levante.... ha, di verso tramontana, uno vento che.... è appellato Vulturno, ma li marinari lo chiamano Greco.... Da l'altra parte, di verso mezodì, sì n'è un altro ch'ingenera nuvoli, ed ha nome Euro, ma li marinari lo chiamano Scilocco. | Esempio: | E Giamb. Vegez. 181: Il primaio è detto Sussolano, che è principale dalla parte del Levante, e dalla parte diritta s'aggiugne Libonoto, e dalla manca Euro. | Esempio: | Dant. Parad. 8: E la bella Trinacria, che caliga Tra Pachino e Peloro sopra il golfo Che riceve da Euro maggior briga, ec. | Esempio: | Colonn. Guid. N. 497: Euro e Noto ed Affrico, disfrenati dalle spelunche d'Eolo, rivolgevano il mare di sotto. | Esempio: | Bocc. Comm. Dant. M. 2, 268: E così dicono essere otto venti: de' quali il primo chiamano settentrione ovvero tramontana;... il seguente chiamano vulturno ovvero greco;... il terzo chiamano euro o levante; perciocchè di levante spira verso ponente, ec. | Esempio: | E Bocc. Amet. 91: Mi mostrò quali parti del giardino fossero a diversi alberi utili, e quali io dovessi da Euro, e quali da Borea, o da Austro guardare. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 263: Da quello vento che si chiama Euro, che viene dalla parte orientale, che è lo mezzano dei tre venti che vegnano quinde, cioè Subsolano, Euro e Vulturno. | Esempio: | Dat. L. Sfer. 3, 3: Zeffiro è quel che noi diciam Ponente:... Euro si pone Per lo Levante. | Esempio: | Domen. Plin. 26: Dall'oriente equinoziale è subsolano; dall'oriente brumale ci è Vulturno; questo da' Greci fu chiamato Apeliote, e quell'altro Euro. | Esempio: | Anguill. Ovid. Metam. 1, 14: Euro verso l'Aurora il regno tolse Che al raggio mattutin si sottopone; Favonio nell'occaso il seggio volse. | Esempio: | Soder. Agric. 51: Il Cauro per contro a Aquilone, Favonio contro all'Euro, l'Affrico contro a Vulturno. | Esempio: | E Soder. Agric. appr.: Euro è detto quasi percosso dall'aura che fresca di estate reca la mattina; Tifone o Tifonico o Euro è chiamato nautico da' Romani e da altri pur Vulturno. |
Definiz: | § I. E con le denominazioni, talvolta anche scritte congiuntamente, di Euro Austro o Euro Noto, designasi il Levante Scirocco; con quella di Euro Aquilone, il Greco Levante; con quella di Euro Levante, il Levante. – | Esempio: | Bocc. Comm. Dant. M. 2, 268: Il quarto [vento] chiamano euro austro ovvero scilocco, il quale è tra levante e mezzodì; il quinto chiamano austro, ec. | Esempio: | Domen. Plin. 27: Alcuni altri ancora v'aggiunsero un vento che si chiama Mese fra Borea e Cecia, e fra Euro e Noto un che chiamarono Euronoto. | Esempio: | Soder. Agric. 51: All'Austro s'aggiungono il Leuconoto.... e zeffiro marino, a tal che si sta in mezzo di Euro Austro e di Affrico Austro. | Esempio: | E Soder. Agric. 61: A Borea si contrappone Ostro, ad Aquilone Euro austro, a Circeo Libonoto. | Esempio: | Magazzin. Coltiv. 127: Del vento Euro levante.... Questo vento anch'egli è freddo e umido, ma è manco freddo di Vulturno e più umido. | Esempio: | Cesar. Fatt. Ap. 2, 175: Contro quest'isola percosse un gruppo di vento turbinoso, chiamato tifone ed euro aquilone. |
Definiz: | § II. Poeticam. prendesi in senso generico per Qualsivoglia vento; ma più propriamente per Vento impetuoso e gagliardo. – |
Esempio: | Tass. Gerus. 19, 19: Ma come all'Euro la frondosa cima Piega, e in un tempo la solleva il pino, Così lui sua virtute alza e sublima. | Esempio: | Salvin. Georg. 2, 154: Le medesime sterili boscaglie Sulla cima del Caucaso, cui gli Euri Animosi scoscendono e travagliano. | Esempio: | E Salvin. Georg. 3, 193: All'iperboreo sì settentrïone Soggetta, nazion d'uomin senza freno, Dall'Euro de' Rifei percossa viene. | Esempio: | Fosc. Poes. C. 135: Come quando più gaio euro provóca Su l'alba il queto Lario. |
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