Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
STABILITO.
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STABILITO.
Definiz: Add. da Stabilire. Lat. statutus, constitutus. Gr. τεταγμένος.
Esempio: Coll. Ab. Isac. cap. 36. La qual mente stabilita in libertade salisce sopra gl'intendimenti per la tua continua contemplazione.
Esempio: Tes. Br. 2. 33. In ciascuno corpo, che ha sofficienti membri, sono quattro virtudi stabilite, e fermate per li quattro elementi (così hanno i migliori Testi a penna, benchè lo stampato legga: stabilitate)
Esempio: Stor. Eur. 1. 1. La veneranda maestà dello Imperio ec. stabilito da Augusto ec. si mantiene in somma grandezza.
Esempio: Buon. Fier. intr. 3. Che se non paghi al tempo stabilito ec.