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SEMENTA, e SEMENTE
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SEMENTA, e SEMENTE.
Definiz: Seme. Lat. semen.
Esempio: Boc. Nov. 72. 7. E cominciò a nettar sementa di cavolini, che 'l marito aveva poco innanzi trebbiati.
Esempio: Dan. Par. 8. Sempre Natura, se fortuna truova Discorde a se, com'ogni altra semente, Fuor di sua region, fa mala pruova.
Esempio: Tesoret. Facea la terra frutto Senza nulla semente, O briga d'huom vivente.
Esempio: Dav. Colt. 185. Perchè non pure il susino, ma ogni altra semente fuor di sua regione fa mala pruova.
Esempio: Alam. Colt. 1. Non basti al buon villan la sua sementa Sparger ne' campi.
Definiz: §. Sementa: Metaf. Cagione, origine. Lat. causa, origo, semen.
Esempio: Dan. Purg. 17. Quinci comprender puoi, ch'esser conviene Amor sementa in voi d'ogni virtute.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 25. Ed ivi imprende ad organar le posse, Ond'è semente.
Esempio: E Dan. Inf. 23. Che fu per li Giudei, mala sementa.
Definiz: §. Sementa: lo Seminare. Lat. sementis, satio.
Esempio: G. V. 12. 72. 1. Al tempo della sementa furono soperchie piove, sicchè corruppono la sementa.
Esempio: Cresc. 2. 17. 6. Ma nel caldo campo, e grasso si dee indugiar la sementa quanto si può.
Esempio: M. V. 7. 12. E perdessene il terzo della sementa [cioè si seminò manco il terzo]
Definiz: §. Sementa: per lo Tempo della sementa, come mietitura, vendemmia. Lat. sementis, tempus sementis.
Definiz: §. Sementa: Razza. Lat. soboles, progenies, semen.
Esempio: Stor. Europ. 118. Per estirpar finalmente quella sementa perniziosa, che già tanti anni guastava Italia.