Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
DIVULGAZIONE, e talora anche DIVOLGAZIONE.
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DIVULGAZIONE, e talora anche DIVOLGAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto del divulgare, ne' suoi varj sensi.
Basso lat. divulgatio. ‒
Esempio: Fr. Guitt. Lett.: Il tutto lo ha cagionato la divolgazione del fatto.
Esempio: Tass. Lett. 2, 536: Io aspetto la ricompensa di quel dispiacere che mi ha portato la divolgazione de l'opere mie, così mal trattate.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 67: Io non posso indurmi ad affermarlo sopra la sola e molte volte fallace divulgazione della fama.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 6: Dopo la prima divolgazion di quest'opera, sono comparite qui l'Epistole di Claudio Sarravio calvinista.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 159: Serve alla segretezza la celerità, troncandosi per essa il tempo alla divulgazione delle cose.
Esempio: Marchett. Nat. Comet. 3: Dispiacquemi oltremodo questo accidente, e ciò non tanto per vedermi chiuso l'adito di poter soddisfare al mio proprio genio con la divulgazione della detta scrittura, quanto perchè ec.
Definiz: § E per Fatto o Notizia divulgata, Voce sparsa, e simili: ma non è comune. ‒
Esempio: Davil. Guerr. civ. 1, 21: Le cose che poscia sono seguite hanno aumentata in gran maniera la credenza a questa divolgazione.
Esempio: E Davil. Guerr. civ. 2, 234: Ma molto più di questa divulgazione, universalmente creduta falsa, empierono il re di sospetto le lettere di Monsignore di San Goart, ambasciadore suo residente alla corte di Spagna.