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1) Dizion. 5° Ed. .
DETENERE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DETENERE.
Definiz: Att. Tenere in sua forza o potestà, e più particolarmente Sostener prigione.
Dal lat. detinere, Trattenere. ‒
Esempio: Colonn. Guid. 183: Inaverando chiunque elli incontrava, infino a tanto che pervenne a quelli che detenevano Polidamante, ed intendevano di menarlone prigione.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 58: Non ci scrive dove e sia stato menato, se altri è stato detenuto con lui, ec.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 260: Desidererebbe che se in su questa presa di Vitellozzo, el duca Guido, che è a Castello, rifuggissi in sul dominio vostro, Vostre Signorie lo detenessimo.
Definiz: § I. Per Tenere a freno, Contenere; riferito per similit. anche a cosa. ‒
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 385: Allo Eufrate, acciò che e' non porti via le tetta della città, oltre alle muraglie, dalle quali era detenuto, vi aggiunsono certi laghi, i quali servissino per reprimere l'impeto del fiume.
Definiz: § II. Term. forense. Usasi per Tenere presso di sè, Avere in propria mano o balía e simili, riferito più spesso a cose proibite o di contrabbando.
Definiz: § III. Per Tenere, in senso di Occupare, riferito poeticam., e secondo proprietà latina, a luogo o spazio; ma è maniera non comune. ‒
Esempio: Salvin. Odiss. 275: Notte assai scura deteneva il cielo, Nè verun noi degli uomini conobbe.
Definiz: § IV. E trovasi pure per Occupare, usato figuratam. per Signoreggiare. ‒
Esempio: S. Tomm. Regg. Ream. 3: Conseguente cosa è che [il Tiranno] li sudditi in diversi modi gravi: secondo che elli a diverse passioni soggiace a desiderare alquanti beni: imperocchè chi da passioni di cupidità è detenuto, i beni dei sudditi rapisce.
Definiz: § V. Si usò per Tenere, Mantenere. ‒
Esempio: Belc. F. Vit. Colomb. 38: Comandò strettamente alla donna, che mentre che in questa mortale vita fosse detenuto, a niuno lo manifestasse.
Definiz: § VI. Neutr. pass. detenersi Si usò per Trattenersi, Intrattenersi. ‒
Esempio: Guidicc. Op. M. 2, 148: Era indietro due leghe, che per essersi detenuto alla caccia l'ero passato avanti.