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DELIZIOSO.
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DELIZIOSO.
Definiz: Add. Pieno di delizie, Pieno di morbidezze, Che arreca delizia; ed altresì Molto squisito, Assai piacevole.
Dal basso lat. deliciosus. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 171: Nelli conviti deliziosi e splendidi, li quali facea, l'aveva (la lingua) a cose rie e lascive troppo rilassata.
Esempio: Bocc. Laber. 47: Acciò, vedova, alle spese del pupillo possa più lungamente deliziosa vita menare.
Esempio: S. Grisost. Opusc. 138: Dove sono gli giuochi, li strumenti, e li spettacoli, le turbe de' fanti e de' donzelli, li deliziosi conviti?
Esempio: Ar. Orl. fur. 7, 53: Il suo vestir delizïoso e molle Tutto era d'ozio e di lascivia pieno.
Esempio: Davil. Guerr. civ. 6, 131: S'era poi ritirato.... alla solitudine di San Germano, di San Moro, e degli altri luoghi deliziosi vicini alla città.
Esempio: Red. Esp. nat. 89: Le corna tenere [de' cervi] son deliziose nelle mense de' grandi.
Esempio: Pindem. Poes. 343: Scorgila a pinte tele e a marmi sculti Ferma innanzi ed estatica. Oh divino! Delizïoso! Ah ciel! Tutto la infiamma, E più che altro, l'Apollo.
Definiz: § I. Si usò, detto di persona, per Dedito alle delizie, alle morbidezze, Molle; anche in forza di Sost. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 165: Sappiano questi deliziosi, che se elli vogliono ora godere, e avere festa, piangeranno in eterno.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. 1, 171: Anche di questi deliziosi, come siano crudeli dice Amos profeta: Li bevitori del vino, e quelli che si ungono di molti unguenti, non mostrano alcuna compassione delli tribolati.
Definiz: § II. Delizioso, usato anche sostantivam., valeva nel Medioevo, Familiare, Confidente, Diletto e favorito, di Monarca e anche del Papa. –
Esempio: Murat. Dissert. Antich. ital. 1, 30: Dichiamo anche due parole de i Deliziosi, de' quali si truova alle volte menzione nelle memorie de' tempi barbarici.