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1) Dizion. 5° Ed. .
DOGLIANZA ed altresì, ma oggi meno comunemente, DOGLIENZA.
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DOGLIANZA ed altresì, ma oggi meno comunemente, DOGLIENZA.
Definiz: Sost. femm. L'atto del dolersi, del querelarsi, con alcuno; Lagnanza, Rimostranza, Richiamo.
Da dogliente per dolente: lat. dolentia, Dolore. –
Esempio: Albizz. R. Commiss. 1, 56: Per certi ragionamenti che 'l detto Legato avea tenuto in Roma con lo re Ladislao de' fatti de' Fiorentini in doglienza del Comune.
Esempio: Morell. Cron. 318: Tenemmoci ingannati dal Legato; ma riputossi il difetto da Carlo Malatesti, e da lui ce ne tenemmo gravati, e a questo mai si ratificò, ma con ambasciata se ne fe' doglianza al Papa.
Esempio: Pandolf. Gov. Fam. 19: Odonsi continovi richiami e doglienze, e innumerabili accuse e riprensioni.
Esempio: Bemb. Lett. 2, 60: Facendomi.... in ogni luogo dove io andassi mille vergogne, e tutto dì venendomene doglianze e ramarichi.
Esempio: Legg. Tosc. 6, 196: Avendo conosciuto per l'esperienzia d'alcuni anni decorsi, e per li avvertimenti e doglianze avutone da più gentiluomini sanesi,... quanto ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 17: Si rinovellarono le querele e doglienze de' cittadini contra Egeo, lamentandosi e dolendosi che egli, ec.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 176: Il Cardinal de' Medici impose all'Aleandro che ne facesse acerbe doglienze con Cesare.
Esempio: Baldin. Art. Int. 5: Avendo fatta gran doglienza d'un tanto aggravio, non altro ne cavò, se non un ordine che, ec.
Definiz: § I. E figuratam. –
Esempio: Varch. Lez. Accad. 89: Ma perchè.... molti, parte riprendono, e parte si dolgono, che in questo luogo si trattino per lo più materie filosofiche, e degne più tosto.... d'essere per le scuole disputate tra le persone dotte, e nella lingua latina, che dichiarate nell'Accademia fra gli uomini non letterati, nell'idioma toscano; non mi pare di più devere indugiare a rispondere a cotali doglienze e riprendimenti, avvertendogli prima, ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 65: Questo non è luogo da risentirsi contro a costoro, particolarmente avendo ciò fatto Erasmo con più lunga e più eloquente doglienza nella dichiarazione del proverbio Herculei labores.
Definiz: § II. Vale pure Lamento, Querimonia, Rammarico, per qualche disordine, disavventura, male, danno, e simili. –
Esempio: Machiav. Stor. 1, 184: Dolsesi dipoi di sè stesso, avendo confidato troppo in un popolo, il quale ogni voce, ogni atto, ogni sospezione, muove e corrompe. E con queste doglienze morì in mezzo ai suoi nimici armati, e della sua morte allegri.
Esempio: Varch. Stor. 1, 399: La Pratica, tra per gli rumori detti e per le doglienze di Tommaso mezza sbigottita, fu alla fine licenziata.
Esempio: Razz. Vit. Uom. ill. 28: Sì come publicamente era ogni cosa piena di doglia e di mestizia, così erano privatamente per le case di ciascuno ramarichi e doglienze.
Esempio: Arrighett. N. Oraz. I, 3, 306: Sicchè deponendo omai le doglianze e le lagrime, possiamo restare in qualche parte di sì gran perdita consolati.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 143: Come se fosse una bella cosa il trattar sempre di morte, e aver intorno del continuo sospetti, o mezzi appestati, e non ascoltar altro che lamenti e doglienze.
Esempio: Dat. Selv. epit. Ded. 4: Son celebrate per magnanime le doglienze del giovanetto Alessandro, che non ci fosse altro che un mondo da soggiogare.
Esempio: Baldin. Art. Int. 72: Pianse la perdita di tant'uomo la città nostra e l'Europa tutta.... Alle comuni doglianze si aggiunsero quelle della Casa serenissima, alla quale mancò un servitore virtuoso.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Segner. Mann. sett. 22, 1: E non ha dunque ragion grande il Signore di lamentarsi, con doglianza sì tenera, dello smacco che tu gli fai?
Definiz: § IV. E per Dolore, Afflizione, Angoscia, e simili; ma in questo senso non è oggi comune. –
Esempio: Rim. Ant. F. Rinald. Aquin. 1, 211: Se fai di me partenza Dallo suo bel piacere, Giammai non pori' avere Gioia, ma pur doglienza.
Esempio: Dant. Inf. 6: Che vuol, quanto la cosa è più perfetta, Più senta il bene, e così la doglienza.
Esempio: Rim. Ant. L. Bard. Tomm. 101 t.: O Venus, pia, che del tuo bel figlio Sentisti già la giovenil potenza, Ammentar ti dovresti in che doglienza Vive chi dà a tal passion di piglio.
Esempio: Vill. M. 544: Il Signore [della Scala] mostrò, per la spiacevolezza del caso, ne' sembianti doglienza.
Esempio: Dat. Oraz. I, 3, 309: Non sazii dell'interna doglianza, oggi col rammemorare i gloriosi fatti di questo grande Accademico, ravvivando in voi l'acerbissima pena, determinaste.... l'affetto vostro.
Esempio: Menz. Poes. 1, 254: Va intorno il grido, Che per doglianza Piangon gli amanti; Ed io mi rido, Con gran baldanza, Di questi pianti.