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Dizion. 5° Ed. .
LUMEGGIATO
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LUMEGGIATO. Definiz: | Partic. pass. di Lumeggiare. – |
Esempio: | Borgh. R. Rip. 383: Quest'opera, che ha dello scuro, con bella grazia e maniera apparisce da quei fuochi lumeggiata. | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 23, 66: Una moltitudine di personaggi che sol tanto si mostrino, quanto lumeggiati o da lampo di nuvola, o da riverbero di facella, o da splendore ch'esce d'un volto. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. Term. di Pittura. Aggiunto di disegno, pittura, o simile, vale Colorito di chiaro, Su cui è stato posto un color chiaro, nei luoghi rappresentanti le parti più luminose dei corpi, per dare a questi naturalezza e rilievo; e il suo contrario è Ombreggiato. – | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 159: Nella pittura si debbono adoperare i colori con tanta unione, che e' non si lasci uno scuro ed un chiaro sì spiacevolmente ombrato e lumeggiato, che e' si faccia una discordanza ed una disunione spiacevole. |
Esempio: | E Vasar. Vit. Pitt. 7, 15: Un cartone d'Adamo e d'Eva, quando nel paradiso terrestre peccano; dove col pennello fece Lionardo di chiaro e scuro, lumeggiato di biacca, un prato di erbe infinite con alcuni animali, ec. | Esempio: | Gualter. Fest. Nozz. 25: Lo scoglio era del medesimo colore, e nella medesima maniera lumeggiato. |
Esempio: | Rucell. Or. Pres. Arg. 8: Pende dal cornicione, entro a ricco scudo, tutto lumeggiato d'oro, l'impresa degli Accademici Immobili, la quale un mulino a vento si è co 'l motto ec. |
Esempio: | Baldin. Vocab. Dis. 61, 2: Alcune carte che tingono i pittori, e le persone studiose dell'arte del disegno, di varie maniere di colori, cioè o bigi o verdi..., per potere sopra di esse fare i loro disegni lumeggiati con biacca o con oro o con altro chiaro colore. |
Esempio: | E Baldin. Vocab. Dis. 118, 1: Molto ricca coda (del pavone), le cui macchie, lumeggiate del colore simile all'oro, chiamansi occhi. |
Esempio: | E Baldin. Art. Int. Proem. 5: Ove i lumi abbisognavano, faceva restare il bianco del foglio in modo, che la stampa parea lumeggiata di biacca. |
Definiz: | § II. E per similit. – |
Esempio: | Bart. D. Op. mor. 31, 1, 6: Tutto è magisterio dell'ingegno e della mano (l'intarsiare), adoperantisi, l'uno a discernere, l'altra ad unire quelle diverse croste di legno, aventi un tal colorito, una tal vena, una tal macchia; e così lumeggiate e chiare, e così ombreggiate e fosche, che, incastrandone l'una a lato dell'altra, ne provenga di tutt'esse organizzato e composto ciò che si volle. |
Definiz: | § III. E figuratam. – | Esempio: | Salvin. Disc. 2, 502: Ho procurato.... di rinvenire in così gran poeta.... alcune maniere di poeticamente dipignere, lumeggiate alla greca. |
Definiz: | § IV. Trovasi in forza di Sost., per Parte lumeggiata di una pittura. – | Esempio: | Accolt. Prosp. 145: Ogni lumeggiato, con troppa evidenza d'ombre terminato, è sommamente sfuggito e biasimato da' maestri migliori. |
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