Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
GARZONETTO.
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GARZONETTO.
Definiz: Diminut. e Vezzeggiat. di Garzone. Giovinetto. –
Esempio: Cic. Opusc. 273: Queste cose venute sono da stimarsi non legami degli uomini, ma dilettamento degli garzonetti.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 222: E poco appresso mandato un garzonetto, a guisa che stato fosse il cherico,... lo mandò dimandando.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 514: Essendo alle Murate, vi capitò quello garzonetto ch'è venuto con Pietro Pagolo di costà.
Esempio: Bern. Rim. burl. V. 39: Avere un garzonetto che sia bello, Da 'nsegnargli dottrina, e da condullo.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 35: La Vostra Fiammetta pare un garzonetto Che mai il più bello.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 107: Bel giovane! Un garzonetto ch'ancora ha i prim'occhi (qui ironicam.).