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Dizion. 4° Ed. .
RAGGUARDARE.
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RAGGUARDARE.
Definiz: | Attentamente, minutamente, e distintamente guardare. Lat. perspicere. Gr.
ὀξδερκεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 19. 15. Per la qual cosa egli il sito della camera, le dipinture, ed
ogni altra cosa notabile, che in quella era, cominciò a ragguardare. |
Definiz: | §. I. Per Diligentemente considerare, Por mente. Lat. animadvertere. Gr.
κατανοεῖν. |
Esempio: | Bocc. introd. 32. Ogni ora, ch'io vengo ben ragguardando alli nostri modi di
questa mattina ec. io comprendo ec. |
Esempio: | E Bocc. nov. 33. 3. Se ragguardar vorremo, vedremo, che il
fuoco di sua natura piuttosto nelle leggieri, e morbide cose s'apprende, che nelle dure, e più gravanti. |
Definiz: | §. II. Per Essere attenente, Pertenere. Lat. pertinere. |
Esempio: | G. V. 11. 19. 4. Scrivemmo intorno alle predette cose, che ragguardano la fede
Cattolica. |
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