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LANCIUOLA.
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LANCIUOLA.
Definiz: Sost. femm. Piccola lancia da scagliare.
Lat. lanceola. –
Esempio: Giamb. Oros. 305: Le lanciuole di quelli di Numidia, le quali sanza manotengolo erano usati di lanciare, essendo alla mano discorrevoli, fece inutili.
Esempio: E Vegez. 70: Il cacciatore, acciocchè pigli cosa di poca valuta, usa di gittare le lanciuole, per meglio sapere, quando caccia il cerbio o altra bestia, colpire.
Definiz: § I. Lanciuole diconsi, per similit., i Rampolli lunghi e sottili di querci, cerri, lecci, o altre simili piante tenute a bosco ceduo, i quali, non essendo buoni per farne cataste o carbone, si vendono per uso di pertichine.
Definiz: § II. Si disse per lo Strumento con cui il chirurgo cava sangue; comunemente Lancetta. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. S.: Un ferro medicinale, cioè una lanciuola da trar sangue.
Esempio: Ross. G. Masc. 15 t.: Tagliano con una lanciuola lo cuoi (cuoio) per diritto la galla.
Esempio: Cavalc. Specch. Croc. 172: Si volle segnare non pur da una vena, ma da tutte; non d'un poco sangue, ma di tutto; non colla lanciuola del barbiere, ma con la lancia.
Definiz: § III. Lanciuola, chiamasi anche Una specie di piantaggine con foglie strette e appuntate, peduncoli lunghi, e spighe molto corte, detta dai Botanici Plantago lanceolata. –
Esempio: Benciv. Cur. malatt. volg.: Ammacca la lanciuola tra due sassi, e cavane il sugo.
Esempio: E Benciv. Mes. 32 t.: E la endivia salvatica e domestica, e la cuscute, e la lingua arietis, cioè del montone, ciò è la lanciuola.
Esempio: Ross. G. Masc. 15 t.: Io ho provato più volte.... che cavato overo distrutto la galla con risagallo, overo lanciuola, li omori secondo che è usato vi scorrono e ingenerano altre galle, le quali ec.
Esempio: Montig. Dioscor. volg. 174: La lanciuola ha le foglie simili a quella sorte di porro, che ha il seme, o vero il frutto, più schiacciato, ma son più larghe assai.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 509: Non si può se non dire, che quella che chiamiamo noi in Italia lanciuola, per la similitudine che le frondi sue, per esser elle lunghe e appuntate, hanno con i ferri delle lance, sia altro che una certa spezie di piantagine.