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Dizion. 5° Ed. .
GHIACCIARE.
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GHIACCIARE. Definiz: | Neutr. e Neutr. pass. Ghiacciarsi Rappigliarsi in ghiaccio, Farsi ghiaccio, pel soverchio freddo, Congelarsi; e riferiscesi più propriamente a liquidi. |
Dal lat. glaciare. – Esempio: | Petr. Rim. 1, 36: Quand'avrò queto il cor, asciutti gli occhi, Vedrem ghiacciar il foco, arder la neve. | Esempio: | Galil. Op. astronom. 4, 324: Io prego S. V. illustrissima a farli una volta veder di mezza state ghiacciare il vino, per via di una veloce agitazione, senza la quale egli non ghiaccerebbe altrimenti. | Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 17: Che quando ella (l'acqua) ghiaccia e indura, nol fa per freddo che le sopravenga di fuori,... ma, ec. | Esempio: | E Bart. D. Ghiacc. 68: Ghiaccia ancora il mare, e fuor del mare ghiacciano ancor le sue acque. | Esempio: | Pindem. Poes. 50: A sè d'intorno Vide nascer la neve; i fiocchi a un punto, Mirabil arte, fur tessuti, e primi I più alti vapori a ghiacciar furo. |
Definiz: | § I. Figuratam., detto di alcun mare, fiume o lago, ed anche di qualsivoglia recipiente, vaso, e simili. – | Esempio: | Vill. G. 359: Ghiacciò il Rodano, sì che vi si potea passare a piede. | Esempio: | E 170: Poi volge a destra, e quanto ghiaccia 'l Reno, Quanto fuor mostran la canuta fronte L'Alpi,... Co 'l suo nome regal d'intorno abbraccia. | Esempio: | Galil. Op. fis. mat. 4, 334: Un vaso pien d'acqua posto nell'acqua non ghiaccerà, e posto in aria ghiaccerà. | Esempio: | Magal. Sagg. nat. esp. 80: Preso per tanto un vaso,... l'empiemmo d'acqua raffreddata col ghiaccio e lo mettemmo a ghiacciare. |
Definiz: | § II. E detto per estensione di calcina o di muramento, vale Rappigliarsi, Assodarsi, repentinamente, a modo quasi di ghiaccio, per effetto del freddo, perdendo così la virtù del collegare o del collegarsi. – | Esempio: | Cresc. Agric. volg. 27: E anche non si dee in tempo di gran freddura murare, imperocchè, se ghiacciasse, si dissolverebbe poi nel tempo del caldo. |
Definiz: | § III. E per Divenire frigido, mediante ghiaccio, neve, o acqua ghiacciata. – | Esempio: | Red. Lett. M. 123: Io le fo lavare (le fragole) col moscatello, dipoi le fo.... ghiacciare a segno tale, che la bocca appena le può soffrire. |
Definiz: | § IV. Detto del corpo animale e delle membra, vale Perdere il calor naturale, e anche l'attività, e qualche volta la sensibilità, per intenso freddo. |
Definiz: | § V. Figuratam., detto del sangue, per Arrestarsene quasi la circolazione. – | Esempio: | Pindem. Poes. 366: Nelle vene Ghiacciar sentonsi il sangue. |
Definiz: | § VI. Ghiacciare, usato impersonalmente, vale anche Prodursi il ghiaccio a cagione di freddo grande; Divenire i liquidi ghiacciati. – | Esempio: | Soder. Agric. 26: L'inverno che ghiaccia assai, massime di gennaio e febbraio, è segno avere a essere più frutti e vino. | Esempio: | Bart. D. Ghiacc. 65: Noi ancor, dove il verno mai o quasi mai non ghiaccia, ci lavoriamo di mezza state coll'arte delle nostre mani quel che la natura non ci diè. |
Definiz: | § VII. Pure assolutam., parlandosi di caffettieri, credenzieri, e simili, usasi per Fare i gelati. |
Definiz: | § VIII. Att. Rendere ghiaccio, Gelare. |
Definiz: | § IX. E in modo familiare e figurato, vale Uccidere, propriamente al primo colpo; Freddare. |
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