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1) Dizion. 5° Ed. .
DISSONANTE.
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DISSONANTE.
Definiz: Partic. pres. di Dissonare. Che dissuona.
Lat. dissonans.
Definiz: § I. In forma d'Add. Che non consuona, Che non fa accordo; e detto di armonia, vale Che ha in sè disaccordo. ‒
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 3, 107: Nella seconda [consonanza], cioè nel tuono sesquiottavo, per ogni nove pulsazioni una sola arriva concordemente a percuotere con l'altra della corda più grave; tutte l'altre sono discordi, e con molestia ricevute su il timpano, e giudicate dissonanti dall'udito.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 4, 9: Cantando [i Desiderj] un'aria in dissonanti accenti, Che, s'ho bene in memoria, Cominciava così, ec.
Esempio: Ricc. L. Teofr. Caratt. 1, 9: Volendo noi della natura delle cose ragionare, non diremmo disgustoso il vino al palato, perchè guasto essendo spiacevole è, nè odiosa all'udito l'armonia, perchè è talora dissonante.
Definiz: § II. E in locuz. figur. ‒
Esempio: Bart D. Op. mor. 29, 1, 62: L'armonia del mondo, di parti per natural discordia dissonanti, accordate in natural concordia e consonanza.
Esempio: Fag. Rim. 4, 260: Dic'egli (il pedante): oh che morigerato infante! Come.... A' miei dogmi non è recalcitrante, Non fa mai voce dissonante o querula: Ha un intelletto, ec.
Esempio: Mei C. Metod. Cur. trad. 93: Allorchè i sughi del corpo sono corrotti, le loro particelle soverchio grosse.... possono eccitare dei tremolamenti, delle vibrazioni, delle oscillazioni non armoniche, eterogenee e dissonanti nel corso delle funzioni animali.
Esempio: Fosc. Poes. 235: Sì che le cose dissonanti insieme Rendan concento d'armonia divina, E inalzino le menti oltre la terra.
Definiz: § III. E figuratam., Non corrispondente, Non conforme, Diverso; più comunemente Discorde; detto di cosa, e per estensione anche di persona. ‒
Esempio: Vill. M. 475: E per non mostrarsi ne' fatti dissonanti alle parole, cominciarono a usare autorità.
Esempio: Arrighett. N. Oraz. I, 3, 294: Trovando a sua capacità non dissonanti gli eminentissimi conoscimenti del nostro accademico Galilei,... si mise intorno all'opere d'Archimede.
Esempio: Montecucc. Op. 2, 245: Le loro leggi (degli Ungheri) sono dissonanti ed esorbitanti: per cagion d'esempio, si decreta in un luogo che ciascheduno.... possa.... fabbricar fortezze; si proibisce meritamente in altri.
Esempio: Fag. Rim. 3, 57: Quivi della politica i precetti Apprese, ma quei sol, che dal Vangelo Non furon dissonanti od interdetti.
Definiz: § IV. Per Di cattivo suono, Non armonioso, Spiacente all'orecchio; anche figuratam. ‒
Esempio: Davil. Guerr. civ. 5, 214: Dimostrava egli a ciascuno de' deputati separatamente quanto odiosa cosa fosse l'interrompere la legge salica, quanto difficile di escludere dalla corona la casa di Borbone,.... quanto dissonante riuscisse all'orecchie e quanto ingrato agli animi degli uomini il sentire, ec.
Esempio: Not. Malm. 1, 69: Voce della cornacchia, cioè.... molto dissonante ed ingrata.
Definiz: § V. E detto di luogo, vale Che non risponde alla voce o al suono, Non risonante. ‒
Esempio: Don. Music. Scen. 138: Alcuni [luoghi] sono dissonanti, in greco κατηχοῦντες, ne' quali la voce si refrange e dissipa.
Definiz: § VI. Term. Musicale. Aggiunto di corda dissonante o nota dissonante, vale Che fa disaccordo con un'altra. Contrario di Consonante. ‒
Esempio: Galil. Op. astronom. 1, 371: Vedete ora quanto mirabilmente si accordano col sistema Copernicano queste tre prime corde, che da principio parevan sì dissonanti (qui in locuz. figur.).
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 220: Sogliono talmente alternarsi le note buone con le cattive, che dalla consonante si venga alla dissonante. Dovendo uscire da questa strada ordinaria, cambiano il sito all'ultime due note, o alle due prime, sicchè il cambiamento unendo le dissonanti, le stabilisca interposte alle consonanti.
Esempio: E Martin. G. B. Stor. Music. 1, 230: La settima verrebbe risoluta in sesta, che è dissonante; la terza in seconda, dissonante del pari; e però sarebbero stati costretti i Greci, o ad essere meno delicati nell'armonia,.... o a tralasciarne l'uso (dei dissoni) nei concerti: lo stesso stessissimo che non avere verun concerto.
Definiz: § VII. Accordo dissonante, dicesi Quello in cui entrano intervalli dissonanti.
Definiz: § VIII. Intervallo dissonante, dicesi l'Unione di due suoni, che essendo per sè stessa incompiuta, ha bisogno di risolversi in un intervallo consonante, nel quale si riposi l'orecchio. ‒
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 135: Se consideriamo i salti diatonici, vi troveremo quattro intervalli dissonanti ed incomodi.