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1) Dizion. 5° Ed. .
ADORABILE.
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ADORABILE.
Definiz: Add. Da adorarsi, Degno di essere adorato.
Lat. adorabilis. −
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 426: Si eleggeva più tosto di essere giudicato dal tribunale di Dio, benchè per altro temesse tanto quei giudicj di lui, più adorabili che scrutabili.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 63: Assisterono [alla messa].... il Caziche e gran numero d'Indiani, con un silenzio che pareva divozione; e potè essere effetto naturale del rispetto che infondono quelle sante cerimonie, o soprannaturale di quell'adorabile mistero.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 11. Proem.: Con sì leggiadre e decorose fattezze divengono così altamente belli i mortali, ch'e' s'accostano all'adorabile sembianza e imitazione di Dio.
Definiz: § E detto per iperbole di persona, e anche di cosa, che meriti di esser pregiata o amata in sommo grado.