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1) Dizion. 5° Ed. .
GAZZETTIERE.
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Dizion. 5 ° Ed.
GAZZETTIERE.
Definiz: Sost. masc. Colui che compila una gazzetta, ovvero scrive in una gazzetta, o in gazzette; Giornalista. Ed oggi ha del dispregiativo. –
Esempio: Alf. Sat. 100: Ciascun poi solda i gazzettieri amici.
Definiz: § I. Si disse per Compilatore d'avvisi o gazzette. –
Esempio: Salvett. Rim. burl. 226: Or che dicon laggiù ne' campi Elisi Confinati gli eroi frall'ombre meste?... Leggonsi in certi avvisi, Che scrive il gazzettier dell'ombre nere, Queste doglienze lor, vane, ma vere (qui per similit.).
Definiz: § II. E per Compilatore di un foglio o periodico, non di notizie degli avvenimenti giornalieri, ma letterario, morale, o simili. –
Esempio: Magal. Lett. fam. 2, 188: Il gazzettiere immaginario, s'intitola lo Spettatore, a distinzione di due altri che s'intitolano l'uno the Talker, il discorritore; l'altro the Tatler, il cicalone, il ciarliere.
Esempio: E Magal. Lett. fam. appr.: Introduce il gazzettiere una lettera, ch'ei finge scrittagli da uno che gli dà parte d'avere in casa sua eretta un'accademia di giovani dame, ec.