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1) Dizion. 5° Ed. .
MOLESTANTE
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Dizion. 5 ° Ed.
MOLESTANTE.
Definiz: Partic. pres. di Molestare. Che molesta.
Lat. molestans. –
Esempio: S. Ag. C. D. 7, 248: Per questi e per Cotali pravi costumi od errori patiscono persecuzioni delli uomini, quelli li quali vogliono vivere in Cristo fedelmente, eziandio nullo infestante nè molestante il corpo loro.
Esempio: Stat. Pot. Fir. 1, 47: Sotto pena.... al messo, berroviere, picconaio, o altri, molestante o faccente contro alle predette cose, o alcuna d'esse, di libbre cinquanta di piccioli.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 5: L'esito assiduo del muco.... indica ancora qualche mordacità molestante gl'intestini.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Che dà molestia, fastidio, noia, Che importuna, e simili; anche figuratam. –
Esempio: Collaz. SS. PP. M. 89: Armati della incessabile meditazione del detto versetto cansi gli agguati del molestante nimico.
Definiz: § II. E per similit., detto di cose. –
Esempio: Collaz. SS. PP. M. 42: Tosto si seccheranno i molestanti omori dell'acqua, quando per sollecito ingegno fia turata la fonte e le scorrenti vene.
Definiz: § III. E in forza di Sost. Chi molesta. –
Esempio: Stat. Pot. Fir. 2, 14: Purchè, nella petizione di colui che si richiamerà, si specifichi il nome e 'l soprannome dello ingiuriante o molestante.