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1) Dizion. 5° Ed. . EVAPORARE. Apri Voce completa pag.436 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. EVAPORARE Dizion. 4 ° Ed. EVAPORARE. Dizion. 1 ° Ed. EVAPORARE Dizion. 2 ° Ed. EVAPORARE Dizion. 5 ° Ed. » EVAPORARE.

EVAPORARE. Definiz: Neutr. Risolversi, Trasformarsi, in vapore; detto più specialmente di liquidi, o di materie liquefatte. Dal lat. evaporare. – Esempio: Cresc. Agric. volg. 78: Quel ch'è nel fondo di sottile umore evapora fuori, ec. Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 272: È in assai parti la terra [del monte] cavernosa, e in queste caverne è quasi sempre acqua, la quale evaporando e umettando le parti superiori delle caverne, sempre le rodono e indeboliscono. Esempio: Biring. Pirotecn. 8 t.: Secondo il mio parere, il modo migliore per ridurla al puro sarebbe da rostir la miniera con lento fuoco a forno aperto, e farla bene evaporare, non essendo però in pietra che si vogli conservare. Esempio: E Biring. Pirotecn. 135 t.: Con el fuoco si fa evaporare el mercurio, e l'oro resta. Esempio: Varch. Lez. Accad. 102: Il troppo fuoco non fa l'acqua più calda, ma la corrompe, faccendola evaporare, e diventare aria. Definiz: § I. Detto di sostanze, più che altro odorose, vale Spargersi, Effondersi, emanando piccolissime ed invisibili particelle; Svaporare, Esalare. – Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 4, 239: I suoi raggi evaporar poi fanno L'odor che dalle stelle han gli alti Dei; E quei vapori ad una nube danno, Che piove, ove ha il terren sepolta lei. Esempio: Mattiol. Disc. 1, 326: Credo per certo che quel tal odore fusse così sottile che, messe l'unghie [odorate] nel fuoco, subito evaporasse via. Esempio: Parin. Poes. 27: Così dal capo Evaporar lasciò degli olj sparsi Il nocivo fermento, e delle polvi Che roder gli potrien la molle cute, O d'atroce emicrania a lui le tempie Trafigger anco. Definiz: § II. E in locuz. figur. – Esempio: Rim. Ant. L. Alb. A. 96: E lascia evaporare omai il caldo, Ch'avvampa il cor con sì terribil fiamma. Definiz: § III. E per semplicemente Mandar fuori il vapore. – Esempio: But. Comm. Dant. 3, 242: L'aire agitato muove la virtù del fuoco che è nella materia, e falla evaporare; e quel vapore mosso s'accende. Definiz: § IV. Si usò per Raccogliersi, ed altresì Penetrare, Trapelare, per effetto di evaporazione. – Esempio: Giamb. Lat. Tes. 43 t.: Quando la nuvola è ben cresciuta e nera ed umida, e che non puote più soffrire l'abbondanza de l'acqua che v'è evaporata, è mestiere che debbia cadere sopra la terra; e questa è la piova. Esempio: Cresc. Agric. volg. 50: La durezza di tal luogo non lascia distillare, o vero evaporare alle piante sufficiente nutrimento. Definiz: § V. Att. Far che evapori, che si converta in vapore; detto più che altro di liquidi, o di materie liquefatte. – Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 113: L'indicazione data dall'esperimento.... fece considerar superflua una quantità maggiore d'acqua da evaporarsi. Definiz: § VI. E per semplicemente Mandar fuori, Esalare. – Esempio: Belc. F. Pros. 3, 209: Lo condusse in uno luogo tenebroso e puzzolente, che evaporava fuochi, e in essi fuochi era Nestorio, Eutichen, ec. Esempio: Biring. Pirotecn. 60: Ancor che tal materia presto fonda, vuol esser mantenuta fusa longamente in fuoco, e sempre continuatole el soffio de' mantaci, per darle occasione.... di benissimo evaporare quello odor di piombo che tenesse.