Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . DISCORSIVO. Apri Voce completa pag.524 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DISCORSIVO Dizion. 5 ° Ed. » DISCORSIVO.

DISCORSIVO. Definiz: Add. Che ha potenza di discorrere, Che discorre, Capace del discorso, di ragione; Razionale. ‒ Esempio: Piccolom. Filos. I. Ded.: De gli animali [corpi], così vegetabili come sensitivi e discorsivi, copiosamente scrivendo. Esempio: Tass. Dial. 1, 247: Quel che determina la natura ne l'uomo, è l'esser discorsivo. Esempio: Buonarr. Oraz. I, 3, 213: Essere stata data dalla natura la favella all'uomo, perciocchè essendo egli animale di ragione, e discorsivo, potesse, siccome sociabile, che egli similmente è, comunicare i concetti della mente. Esempio: Buomm. Ling. tosc. 12: Onde per questo l'angelo vien detto animale intellettuale, e l'uomo discorsivo o razionale. Esempio: Nell. Iac. Torment. 1, 3: Voi vorreste così di un uomo discorsivo e sensibile farne un tronco o una statua. Esempio: Lam. Dial. 11: Guarderò di persuadervi, mentre siate ragionevole e discorsivo, come debbono esser gli uomini. Definiz: § I. Per similit. ‒ Esempio: Magal. Lett. At. 434: Hanno detto alcuni gravissimi Padri, che il fuoco dell'inferno sia in un certo modo discorsivo, e che si faccia sentire a misura de' peccati dell'anime, che egli ricorda: Quantum exegerit culpa, tantum sibi de homine quaedam flammae rationalis disciplina vindicabit. Definiz: § II. Pure per Razionale, detto di potenza, facoltà, e simili. Onde Facoltà discorsiva, Potenza, e simili, discorsiva, vale quanto Discorso, Raziocinio, Ragione. ‒ Esempio: Segn. B. Etic. volg. 278: Chiamisi pertanto l'una di queste parti [dell'anima nostra], o vogliam dire potenze, scientifica e l'altra discorsiva, perchè il consigliare ed il discorrere è il medesimo: e niuno è che consigli delle cose che non possono essere altrimenti che in un sol modo. Onde la discorsiva potenza sarà un certo membro della parte ragionevole. Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 169: Ma se attenderemo quali cose rischiarino e quali perturbino la facoltà discorsiva e speculativa dell'intelletto nostro, troveremo ec. Esempio: Bellin. Disc. Anat. 1, 220: Quella potenza superior del primo modo che comandi agli strumenti sospenditori può essere o libera e discorsiva, o, necessaria e senza discorso. Definiz: § III. Per Che procede per via di discorso, di ragionamento, razionalmente. ‒ Esempio: Cavalcant. B. Retor. 12: La retorica.... non ha soggetto proprio, e s'esercita principalmente circa le cose civili e particolari, le quali son mutabili;... ed è propriamente discorsiva e fabricatrice di ragioni verisimili. Esempio: Pallav. Tratt. Stil. 39: Nelle parti dell'orazioni più discorsive e più operanti, richieggono [i maestri del dire] maggior semplicità di favella. Esempio: Segner. Op. 4, 263: Quando siamo arrivati a Dio, ch'era quello che pretendevamo mentre meditavamo la vita di Cristo, non bisogna più ritornare indietro alle considerazioni discorsive sopra di essa, perchè non si deve lasciare il fine per ritornare a' mezzi. Definiz: § IV. E per Espresso, Significato, con particolareggiato discorso. ‒ Esempio: Pallav. Vit. Aless. 1, 146: Laddove alle lettere del conte di Pigneranda il Contarino rendeva lunghe e discorsive risposte,... il Chigi soleva rescrivere con breve ed asciutto modo, spiacergli ec. Definiz: § V. Detto di scrittura, per Che discorre, tratta, e simili, d'un dato argomento. ‒ Esempio: Mann. Ist. Decam. 558: Vuole il sig.... Paolozzi, in una lettera discorsiva sopra Piano Castagnaio, riferita da me.... nel tomo VIII de' miei Sigilli, che il conte Rosso ec. Definiz: § VI. E aggiunto di arte discorsiva, vale lo stesso che Logico. ‒ Esempio: Salvin. Disc. 3, 64: Col quale [nome di dialettica] significavano l'arte disputatrice, che altramente logica, cioè razzionale o discorsiva s'appella. Definiz: § VII. In forza di Sost. Modo di esprimersi, scrivere, o simili, con discorso piano, e con linguaggio proprio. ‒ Esempio: Magal. Lett. scient. 159: Leviamo via adesso la parola imparaticcio, introdotta qui per un sinonimo del rudimentum di Plinio;... e uscendo dall'entusiastico, e rientrando nel discorsivo, dichiamo, in cambio d'imparaticcio, genio, costume, modo ordinario di fare della natura.