Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VENEREO.
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VENEREO.
Definiz: Add. Lussurioso, Libidinoso. Lat. venereus. Gr. ἀφροδισιαστικός.
Esempio: Filoc. 2. 23. E già il venereo fuoco gli avea sì accesi, che ec.
Esempio: Amor. Vis. 32. Tal è, che crede d esser copioso Di venereo piacer.
Esempio: Fiamm. 1. 35. Li venerei veleni contaminarono il puro, e il casto petto.
Esempio: Fir. As. 15. Tu hai fatto più conto d'una venerea dilettazione, e d'una vecchia, e vieta concubina, che della tua casa, e de' tuoi figliuoli.
Esempio: E dial. bell. donn. 381. Nelle veneree azioni, e negocj amorosi assai beneficj accaggiono mutuamente tra gli amanti.
Esempio: Ricett. Fior. 62. Usasi per le cose veneree la radice più alta, che è più grossa, e piena, perchè la più bassa, la quale è più flaccida, e grinza, dicono, che ella fa il contrario.