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Dizion. 5° Ed. .
MAGGIORENTE
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MAGGIORENTE. | Definiz: | Sost. masc. Uomo principale d'una città, Uno de' primi magistrati o dei più autorevoli e potenti cittadini. – |
| Esempio: | Nov. ant. B. 28: Vide le tavole ove mangiavano i maggiorenti. |
| Esempio: | Bonich. Bind. Rim. B. 187: Le chiese son poder de' maggiorenti. S'egli ha 'l figliuol bastardo, fal piovano. |
| Esempio: | Rim. Ant. P. Bost. Stopp. 3, 417: Similemente que' gravosi inganni, Ch' a' Fiorentin fecion tua maggiorenti (l'autore parla a Roma). |
| Esempio: | Vill. G. 498: Castruccio signore di Lucca mandò suoi assassini in Pisa per fare uccidere il conte Nieri, e più altri maggiorenti che reggeano Pisa. |
| Esempio: | Cavalcant. G. Istor. fior. 2, 232: Dicevano.... ch'egli era lecito a ognuno cercare la maggiorità nella sua patria, e che chi non cercava ciò, desiderava essere servo de' maggiorenti. |
| Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 1, 61: Solo rimase atto disonorato e vile che 'l maggiorente prendesse dal popolano moneta. |
| Definiz: | § I. Per similit. – |
| Esempio: | Giamb. Tratt. mor. 154: Nel venire che farà, dice la Scrittura ch'egli sarà accompagnato dagli Angioli, e da' maggiorenti del popolo suo, cioè da' Profeti e dagli Apostoli e dagli altri Santi di Paradiso. |
| Definiz: | § II. E in generale per Chi tiene il primo luogo, o è dei primi, per grado, autorità, e simili, in qualsiasi ordine o aggregazione di persone. – |
| Esempio: | Vill. M. 536: Furono presi tre caporali de' maggiorenti della compagna (compagnia). |
| Esempio: | Leggend. SS. BB. 2, 144: Sei de' maggiorenti Sì vaglion più che giovanetti venti. |
| Esempio: | Lam. Ant. tosc. 2, 517: Tutti i convitati (si parla de' Paterini) stando a tavola recitavano il Pater noster; il primario e maggiorente tra loro di professione, o di ordine, tenendo in mano il pane e vino, diceva: ec. |
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