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Dizion. 4° Ed. .
STIMA
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STIMA.
Definiz: | Pregio, Conto, Opinione. Lat. precium, aestimatio. Gr. τιμή. |
Esempio: | Bocc. nov. 5. 6. Commendolla forte, tanto nel suo desío più accendendosi, quanto
da più trovava esser la donna, che la sua passata stima di lei. |
Esempio: | E Bocc. nov. 48. 2. Per la morte del padre di lui, e d'un suo
zio senza stima, rimaso ricchissimo (cioè: senza potersi stimare) |
Definiz: | §. Tenere in istima, Avere in stima, Fare stima, o altri simili modi,
vagliono Stimare, Avere in pregio. Lat. magnifacere. Gr. περὶ πολλοῦ
ποιεῖσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 47. 3. Faccendo de' suoi costumi, e delle sue opere grande stima.
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Esempio: | Sen. ben. Varch. 7. 18. Debbo tenere più conto, e far maggiore stima del debito,
di che sono obbligato alla spezie umana, che di quello, di che a un solo tenuto sono. |
Esempio: | Buon. rim. 83. Di me non fu chi facesse mai stima. |
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