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1) Dizion. 5° Ed. .
DISGOMBRARE e DISGOMBERARE.
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DISGOMBRARE e DISGOMBERARE.
Definiz: Att. Liberare checchessia da ciò che lo ingombra: comunemente Sgombrare. ‒
Esempio: Petr. Rim. 1, 42: Di queste impressïon l'aere disgombra.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 14: E non restaron mai di disgomberare la vescica, insino a tanto ch'elle m'ebber coperto d'una orina così puzzolente, che ec.
Definiz: § I. E per Cacciar via, Fugare; ed altresì Toglier via, Rimuovere, riferito a cosa che ingombri; e usato più spesso figuratam. ‒
Esempio: Petr. Rim. 1, 91: La qual [dolcezza] ogni altra salma Di noiosi pensier disgombra allora.
Esempio: Frescobald. Rim. 42: Luce oscurità disgombra.
Esempio: Poliz. Rim. C. 84: Quivi è colei che l'alte menti infiamma, E che de' petti ogni viltà disgombra.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 55: Ma lo amor ch'io ti porto mi costrinse a disgombrare questo pensiero.
Esempio: Tass. Gerus. 13, 79: E disgombrando la cagion del male,... La rinfranca e ristora.
Esempio: Aver. G. Lez. tosc. 3, 2: Cacciando e disgombrando ogni tristezza ed angoscia.
Esempio: Cocch. Pref. Bell. 9: Essendosi, com'egli ingenuamente confessa, disgombrato in quella scuola la caligine, nella quale era stato fino allora involto.
Esempio: Riccat. V. Dial. Forz. 97: Convien disgombrare infiniti equivoci, che in queste poche righe contengonsi ec.
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 303: Per disgombrare tutta la paura vostra e d'altrui,... presi a dimostrare ec.
Definiz: § II. E per Deporre, riferito a cosa che ci molesti; Liberarsene. ‒
Esempio: Tass. Gerus. 7, 15: Forse fia che 'l mio core infra quest'ombre Del suo peso mortal parte disgombre.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 396: Io, se dal piede disgombrar potessi Gravi ceppi domestici, per certo Non mi starei.
Definiz: § III. Riferito a casa, paese e simili, vale Uscirne, Andarsene, Lasciarlo libero. ‒
Esempio: Nov. ant. B. 80: Comandolli che disgombrasse il paese, sotto pena della persona.
Esempio: Pier. Cron. 77: Era messer Corso condannato in lire cinquecento per una torre che tenea de' Corbizi,... ed avea avuto comandamento di sgombrarla, e no la volea disgombrare.
Definiz: § IV. E assolutam., Lasciar di abitare una casa, portandone seco i mobili. ‒
Esempio: Legg. Band. C. 4, 365: Chi arà a disgomberare, e lassare il sito al setaiuolo come si è detto, debba essere rifatto de' pregj, pigione, entrature, ed altre spese, e d'ogni altro sborso che per tal conto avessi fatto.
Definiz: § V. Neutr. pass. disgombrarsi e Neutr. Dileguarsi, Fuggir via, Sgombrare: anche figuratam. ‒
Esempio: Poliz. Rim. C. 65: Nè a costui (Polifemo) dal cor giammai disgombrono Li dolci acerbi lai che d'amor nascono.
Esempio: Bemb. Rim. 74: E così d'ogni parte si disgombra Per lo vostro apparir noia e tormento.
Definiz: § VI. E per Liberarsi da impaccio. ‒
Esempio: Buonarr. Aion. 1, 79: Unguento anch'ei, che stato era tra l'ombra Trasfigurato dentro a quel troncone, 'N un sol divincolarsi si disgombra, Si rizza ec.
Definiz: § VII. Poeticam., detto di fiume, trovasi per Scaricarsi, Metter capo. ‒
Esempio: Petr. Rim. 1, 51: E' non furon mai fiumi, nè stagni, Nè mare, ov'ogni rivo si disgombra, ec.