1)
Dizion. 5° Ed. .
ALLEVATO.
Apri Voce completa
pag.375
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
ALLEVATO. Definiz: | Partic. pass. di Allevare, |
lat. allevatus. − Esempio: | Cecch. Comm. ined. 2, 509: Vi pensate forse, Che io sia quà qualche scannapagnotte, Allevatomi in collo della mamma? | Esempio: | Salvin. Iliad. 5: Qual due lion d'una montagna in vetta Dalla madre allevati in forte selva ec. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. per Allattato, Rilevato. − | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 308: State a veder che qualche rosa sboccia. F. Isabella o Leonora c'è intrigata. G. Non già la mia allevata. F. Quell'altra è una fantoccia (qui in forza di Sost.). |
Definiz: | § II. E per Educato. − |
Esempio: | Bocc. Decam. 1, 213: Sono più tosto da dire asini nella bruttura di tutta la cattività de' vilissimi uomini allevati, che nelle corti. | Esempio: | Leggend. B. Umilt. 16: Già mormorando dicevono, bene era vero e credibile che donna allevata in gran pompe e delizie non perseverasse, in luogo di penitenzia rinchiusa. | Esempio: | Cas. Pros. 2, 64: Manterrai il grado e la dignità, che si conviene a gentiluomo bene allevato e costumato. | Esempio: | Ross. P. Sveton. 1, 169: Facendo per tal giuoco fare una scelta de' fanciulli piccoli, e di quelli un poco maggiori, nobili, bene allevati e di buoni costumi. | Esempio: | Salvin. Pros. sacr. 275: Pur nostro cittadino ancora io voglio dirlo, giacchè nato nella Toscana, e nella Toscana allevato. |
Definiz: | § III. Dicesi anche per Adulto, e per Quello di cui l'allevamento e l'educazione sono compiuti. − |
Esempio: | Stef. March. Istor. 1, 15: Romolo e Remolo, come furono grandi ed allevati, guardando le pecore furono virili, e tutti i pastori mettevano in romore. |
Esempio: | Cellin. Vit. 503: Voi avete a sapere come io ho perso un mio unico figliuolo quasi allevato. | Esempio: | Nell. Iac. Vecch. 1, 6: Io, signor Capitano, com'ella mi vede, sono ancora di complessione forte e robusta, benchè sia padre di figliuoli allevati. |
Definiz: | § IV. Allevato, in forza di Sost., si disse per Colui che è cresciuto sotto la disciplina d'alcuno, ed è stato tirato innanzi da lui; Creatura, Creato. − | Esempio: | Savonar. Tratt. Gov. Fir. 27: A' suoi allevati, che sono di bassa condizione, dà le figliuole dei cittadini nobili per donne. | Esempio: | Segn. B. Stor. fior. 250: Andò a trovare Baccio del Tavolaccino,.... allevato loro di casa. |
Esempio: | Cellin. Vit. 172: Auto che io ho la grazia, lascerò tutta la divozione di Roma a un mio allevato. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 141: L'accompagnavano gli allevati, e i famigli tutti allegri gli seguitavano. | Esempio: | Borgh. R. Rip. 369: Dalle bande di detta tavola sono due istorie, colorite co' suoi disegni da Rinaldo suo allevato. |
|