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Dizion. 5° Ed. .
MERCATURA
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MERCATURA. Definiz: | Sost. femm. L'arte e L'esercizio del mercantare o mercanteggiare; Traffico, Commercio. |
Dal lat. mercatura. - Esempio: | Cavalcant. B. Retor. 204: Essendo lo studio delle lettere più degno che la professione della mercatura ec. | Esempio: | Gell. Circ. 79: Non facevono mai altro che.... rammaricarsi, l'uno delle terre che non rendevano;.... e l'altro de' cattivi temporali.... e della discordia de' principi, che non lasciavano esercitare la mercatura. | Esempio: | Mellin. Ricord. 59: Conoscendo molto bene (il duca Cosimo) che questa città e stato, per la strettezza del paese, aveva somma ed assoluta necessità della mercatura e della industria degli uomini, tenne sempre gran conto ec. | Esempio: | Dav. Camb. 425: La mercatura si è un'arte trovata dagli uomini per sopperire a quello che non ha potuto far la natura, di produrre in ogni paese ogni cosa necessaria o comoda al viver umano. | Esempio: | Magal. Lett. At. 30: L'indispensabilità della guerra, il rigiro degli affari e l'interesse della mercatura accozzano cervelli di diverse credenze. | Esempio: | Fag. Comm. 5, 19: Lo mandai dopo a Venezia da Pancrazio mio fratello, che colà nella mercatura appresso di lui almeno s’abilitasse. | Esempio: | Murat. Dissert. Antich. ital. 2, 39: Nel progresso de i tempi quell'industrioso popolo (i Veneziani) talmente si addestrò alla mercatura, che quasi solo portava in Italia ciò che di più prezioso nasceva, o si fabbricava, in Oriente. | Esempio: | Targ. Tratt. Fior. 262: Se alcuno si degnerà di far riflessione all'istoria de' progressi della mercatura nell'Europa, facilmente ec. | Esempio: | Lambr. Elog. 7: Nativamente propenso alle faccende dei traffici, e a questi condotto da quella maniera di mercatura che va congiunta alla rustica azienda,... si avventurò ec. |
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