Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
AFFANNATO
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AFFANNATO.
Definiz: Partic. pass. di Affannare. −
Esempio: Colonn. Guid. 164: Li Troiani.... sbarattano li Greci,.... e fortemente li affannano, e così affannati, per forza gli costrinsero di tornare a dietro al lito.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Affaticato grandemente fino a respirare con affanno, Ansante, Travagliato. −
Esempio: Dant. Inf. 5: Sì tosto come il vento a noi li piega, Mossi la voce: o anime affannate, Venite a noi parlar, s'altri nol niega.
Esempio: Bocc. Decam. 7, 69: Calandrino tutto sudato, rosso ed affannato, si fece alla finestra.
Esempio: Liv. Dec. 1, 418: Io vi priego che ora mi lasciate andare, però ch'io sono ferito e affannato duramente.
Esempio: Car. Long. 61: Venendosene alla quercia,.... ansando e come tutta affannata: soccorrimi, Dafni, cominciò di lontano a gridare.
Esempio: Dat. Selv. 78: All'affannata dea qualche ristoro Reca l'aura benigna e la fragranza Dolce conforto al palpitante seno.
Esempio: Magal. Lett. 26: Trovandosi vicino alle Barbade, vedde venir questa bestia per aria [un uccello indiano], e tutta affannata posarsi su la gabbia.
Definiz: § II. E figuratam. −
Esempio: Petr. Rim. 1, 110: Signor,.... Prima ch'i' fiacchi il legno tra li scogli, Drizza a buon porto l'affannata vela.
Esempio: E Petr. Rim. 2, 127: Deh porgi mano all'affannato ingegno, Amor, ed allo stile stanco e frale.
Definiz: § III. Affannato, per Affannoso, detto della stessa respirazione. −
Esempio: Dant. Inf. 1: E come quei che con lena affannata, Uscito fuor del pelago alla riva, Si volge all'acqua perigliosa, e guata; Così l'animo mio ec.
Esempio: Mont. Iliad. 16, 152: Scuotegli i fianchi più affannato e spesso L'anelito.
Definiz: § IV. E per Afflitto, Angustiato, Addolorato. −
Esempio: Bocc. Decam. 8, 255: Non mi donasti ardir quanto temenza, Che io potessi sola una fïata Lo mio voler dimostrare in parvenza A quegli che mi tien tanto affannata.
Esempio: Poliz. Rim. 2, 5: Tu sei degli affannati buon conforto, E del nostro navil se' vento e porto.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 44: Sarìa cosa impossibile narrare la bellezza e gli affetti.... sì di tutti gli altri, sì dell'affannata madre.
Esempio: Crudel. Rim. 34: E 'l sonno dolcemente Nell'affannata mente Di nera ombra letea Ogni cura aspergea.
Definiz: § V. Affannato, detto della voce, vale Angoscioso, Lamentevole, Esprimente dolore. −
Esempio: Machiav. Pros. var. 40: Sentii, benchè lontana, una affannata e spaventevole voce.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 9, 130: Se l'intenso dolor che 'l cor percote, Potrà dar luogo all'affannate note.
Definiz: § VI. Trovasi anche per Procacciato con fatica, Che costa affanno. −
Esempio: Soldan. Sat. 193: Oh se a casa del diavol seco andasse L'affannato tesor, perchè nessuno, Morto lui, de' suoi stenti trionfasse!
Definiz: § VII. Affannato di checchessia per Grandemente premuroso, Pieno di sollecitudine. −
Esempio: Fr. Iac. Tod. 139: Lo spirto non ha buono, Chi del mondo è affannato.