Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . PARTITORE Apri Voce completa pag.1162 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. PARTITORE Dizion. 2 ° Ed. PARTITORE Dizion. 4 ° Ed. PARTITORE Dizion. 3 ° Ed. » PARTITORE

PARTITORE. Definiz: Che fa le parti. Lat. partitor, distributor. Esempio: Fav. Esop. Non si fa ad alcuno di noi in vostra presenza tanto onore, d'esser partitore di tanta, e sì fatta preda. Esempio: Bocc. Vit. Dant. 8. Partitore delle abitazioni, e delle strade. Esempio: Cant. Carn. 87. Noi fummo già maestri partitóri Dell'oro, e dell'argento. Esempio: Bern. Orl. 2. 21. 24. Che vedran quanto io porto loro amore, E come è saggio, e giusto partitore. Definiz: §. Termine Aritmetico. Esempio: Dant. Vit. Nuov. Dunque se lo tre è partitore per se medesimo del nove, e lo partitore de' miracoli, per se medesimo è tre. Definiz: §. Che parte, che si separa. Esempio: Rim. Ant. Guit. Ar. E con gran doglia ha fatto partitore Il Cor dall'alma. Definiz: §. Divisore, seduttore. Esempio: G. V. 6. 3. Egli fu partitore di parte Guelfa, sotto l'ombra di mostrarsi molto Guelfo.