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1) Dizion. 5° Ed. .
MALMETTERE
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MALMETTERE.
Definiz: Att. Malmenare, Conciar male; ma è voce di raro uso. –
Esempio: Armann. Fiorit. 58 t.: Protonopeo qui la sua schiera disserra, e come leone si caccia tra quella gente; quanti ne coglie, tutti gli malmette, nè è chi gli suoi colpi aspettare voglia.
Definiz: § Trovasi, con proprietà spagnuola, per Scialacquare, Profondere. –
Esempio: Ar. Comm. 2, 121: Lasciamolo Solo, chè possa levare o malmettere Ciò che gli pare, e senza testimonii.
Esempio: E Ar. Comm. 2, 336: Volea, credo, egli Flavio indurre a vendere Le robbe di nascoso, ed in lascivie Fargli il prezzo malmettere, e sottrargliene Per sè la maggior parte.