Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . ORZAIUOLO. Apri Voce completa pag.714 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. ORZAIUOLO Dizion. 1 ° Ed. ORZAIUOLO Dizion. 3 ° Ed. ORZAIUOLO Dizion. 4 ° Ed. ORZAIUOLO Dizion. 5 ° Ed. » ORZAIUOLO. Dizion. 5 ° Ed. ORZAIUOLO.

ORZAIUOLO. Definiz: Sost. masc. Piccolo ascesso che si produce nello spessore delle palpebre presso i bulbi piliferi; così detto dalla sua forma simile a quella d'un chicco d'orzo. Lat. hordeolus. – Esempio: Span. Cur. Occh. volg. Z. 7: Orzaiuolo è una apostema che nasce ne l'occhio alle congiunture de la palpebra, ne le stremitadi de l'occhio e de la palpebra, in forma d'orzo. Esempio: Benciv. Mes. 53 t.: È medicina grande (il serapino) alla discesa dell'acqua all'occhio, e propriamente alcool fatto d'esso, e unto collo aceto sopra l'orzaiuolo, il caccia. Esempio: Pier da Regg. Op. div. 215, 21: L'aglio fae nascere l'orzaiuolo nell'occhio. Esempio: Lung. A. Cels. 428: Pure sulla palpebra, fra i peli de' cigli, nasce un tumorettino, che i Greci, dalla somiglianza con l'orzo, chiamano crite, ossia orzaiuolo.