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Dizion. 5° Ed. .
CARREGGIATA
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CARREGGIATA. Definiz: | Sost. femm. La traccia che nella strada imprimono le ruote del carro. – | Esempio: | Bart. D. Op. mor. 30, 306: Non rimane impressa nè carreggiata, nè pesta, nè orma, che in quella sterminata e solitaria campagna mostri il camino. | Esempio: | Segner. Incred. 382: Qual altro indizio più forte volete voi a riconoscere un temerario Fetonte, che vederlo, contra il divieto paterno, agitar le briglie, e guidare il carro fuor della carreggiata? (qui in locuz. figur.). |
Definiz: | § I. Carreggiata dicesi anche la Larghezza di una carrozza, d'un carro e simili, tra ruota e ruota. |
Definiz: | § II. Andar per la carreggiata, vale figuratam. Seguire l'usanza antica e comune. – | Esempio: | Targ. Viagg. 5, 82: Tanto è vero che ogni paese ha le sue usanze, e i contadini per tutto vanno per la carreggiata. |
Definiz: | § III. Rimettere in carreggiata alcuno, vale Ricondurlo alla ragione, ed anche al proposito, al soggetto di cui si parla. – |
Esempio: | Nell. Iac. Dottoress. 2, 2: Come fare a rimettere adesso in carreggiata costei, che n'è affatto fuori? |
Definiz: | § IV. Stare in carreggiata, o nella carreggiata, vale Tenersi al retto, Osservare il proprio dovere; ed anche Stare al proposito d'un ragionamento, Non divagarne, e simili. |
Definiz: | § V. Uscire di carreggiata, o della carreggiata, vale Deviare dal retto, dal vero; ed anche Allontanarsi dal proposito. – |
Esempio: | Albanz. Petr. Uom. fam. 65: Molte volte el iudicio dei grandissimi uomini esce della carreggiata, e ingannasi. | Esempio: | Fag. Rim. 7, 78: Ma non bisogna, a chi ha intelletto sano, Ch'esca di carreggiata, e far pretenda Un ch'ha voce di basso, da soprano. |
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