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Dizion. 5° Ed. .
FIACCOLA.
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FIACCOLA. Definiz: | Sost. femm. Cosa fatta o acconciata per uso di far lume, con molta fiamma. |
Dal lat. facula. – Esempio: | Ugurg. Eneid. 166: La imagine della profetessa Cassandra parbe nel sonno che mi desse fiaccole ardenti. | Esempio: | Virg. Eneid. 129: Turno porta fuoco con pece colla fummicante fiaccola, e 'l fuoco getta alle stelle le mescolate faville. | Esempio: | Ar. Orl. fur. 24, 102: Il Tartaro.... Colse a due mani in fronte il re d'Algiere; Che gli fece veder girare in volta Quante mai furon fiaccole e lumiere. | Esempio: | Bern. Orl. 21, 26: Quando Grifon così l'ode parlare, In viso parve una fiaccola accesa. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 160: Così hanno ad illuminare le fiaccole nuziali la camera tua. | Esempio: | Tass. Gerus. 11, 86: Ma 'l suon dalla città chiaro s'udia Di fabrili istrumenti e di parole, E mille si vedean fiaccole accese. | Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 90: Portava nella sinistra una fiaccola, e con l'altra mano strascinava per la zazzera un giovane. | Esempio: | Cap. L. Mofet. 144: Le fiaccole spegner si veggono nelle sotterranee buche, ove da' terreni aliti l'aria soverchiamente è compressa. | Esempio: | Capp. Longob. 123: Trasmettersi [la civiltà] come fiaccola dall'una mano nell'altra. |
Definiz: | § I. Per similit. – |
Esempio: | Domen. Plin. 20: Risplendono ancora quelle comete che si chiaman fiaccole, le quali non si veggono se non quando elle caggiono.... Queste sono di due sorti: perchè chiamano le fiaccole lampade, l'altre bolide. |
Definiz: | § II. In locuz. figur. – |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. 24: La quarta stoltizia dell'uomo iracondo si è, che egli fa di sè fiaccola per ardere altrui, e però è bisogno che arda prima sè; che ben sappiamo che la cosa che non arde, l'altra non incende. | Esempio: | But. Comm. Dant. 3, 858: La Vergine Maria.... è ai beati fiaccola eccellentissima, Di carità, cioè d'amore: imperò che la carità della Vergine Maria tutti li Beati accende a carità. |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
Esempio: | Vill. G. 695: Se, alla resurrezione de' corpi, la divina essenza, con quella visione che l'Apostolo chiama fiaccole, veggiamo. | Esempio: | Pindem. Poes. 227: Del sole odio la luce, e questa oscura Fiaccola breve, che si chiama vita. | Esempio: | Manz. Poes$. 837: Su te [o Chiesa] lo Spirito Rinnovator discese, E l'inconsunta fiaccola Nella tua destra accese. | Esempio: | Capp. Pens. Educ. 278: Questa qualsiasi nozione di ciò ch'è al di là dei confini d'ogni scienza,... è fiaccola per mostrare dove ogni scienza abbia confini. |
Definiz: | § IV. Pur figuratam. riferito ad affetti, passioni, sentimenti, che infiammino l'anima eccitandola a checchessia. – |
Esempio: | Bocc. Ninf. Fiesol. 1, 26: Sentì ch'amor per lei al cor gli corse, Che gli fer sentir gioia sospirando Le fiaccole amorose che gli porse. | Esempio: | E Bocc. Ninf. Fiesol. 1, 42: Amor.... Legar lo volle con maggior catena,... Modo trovando a fargli risentire Le fiaccole amorose col martire. | Esempio: | Med. L. Op. 2, 137: Ella non trova di bellezza pare; Con gli occhi
getta fiaccole d'amore. |
Definiz: | § V. Usasi anche a significare L'estremità accesa o ardente d'un lume, La fiamma d'un lume acceso. – |
Esempio: | Baldin. Vit. Bern. 77: Fregò più volte e rifregò la sua torcia a una scena, quasi volesse dilatare la fiaccola e il lume, siccome usasi talvolta di fare. |
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