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1) Dizion. 5° Ed. .
AMMARCIMENTO.
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AMMARCIMENTO.
Definiz: Sost. masc. Lo ammarcire. −
Esempio: Benciv. Cur. Malatt. volg.: Quando le piaghe hanno terminato l'ammarcimento.
Esempio: Pap. Cons. med. 2, 130: Col fare talora nuovi ammarcimenti venga a produrre tutte le predette dolorose passioni.
Esempio: Perell. Relaz. idr. 190: Rena con mistura di poca terra, prodotta dall'ammarcimento delle foglie.
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. 137: Quella distruzione di solidi e alterazione di liquidi,.... onde resulta l'ammarcimento.
Esempio: Paolett. Op. agr. 2, 58: Un tale ammarcimento non da altro procede, che dalla soverchia umidità, di cui s'imbevono le viti.