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1) Dizion. 5° Ed. .
DIREDATO.
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DIREDATO.
Definiz: Partic. pass. di Diredare.
Definiz: § I. E in forma d'Add. Privato dell'eredità. –
Esempio: Sacch. Nov. 1, 55: Se questo non si facesse ogni anno, io lascio diredati li miei figliuoli.
Esempio: Cellin. Vit. 593: Il testamento diceva e dice, che, se lui si partisse da me, s'intenda restare diredato e senza il dato dono.
Definiz: § II. Si usò per Privo di erede o di eredi discendenti per linea retta, ossia Privo di figliuoli maschi. –
Esempio: Strin. Cron. 99: Belfradello e Albertino rimasono diredati.
Esempio: E Strin. Cron. 100: Gli altri tre morirono diredati.
Definiz: § III. Quindi con relazione a figliuoli in quanto potessero succedere nell'eredità, si usò estensivamente per Privo. –
Esempio: Strin. Cron. 98: Poi avvenne, ch'e' figliuoli di Ciotolo morirono diredati di maschi, e rimasono reda femmine, e dispensesi quello lato.
Esempio: E Strin. Cron.99: Baldo, Struffa e Zato morirono diredati di figliuoli maschi.