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DEDICAZIONE.
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DEDICAZIONE.
Definiz: Sost. femm. L'atto e La cerimonia del dedicare.
Lat. dedicatio. –
Esempio: Volg. Pist. Vang. M. 80: Che venissono, e fossero alla dedicazione e sagra della statua.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 431: Fece poi i giuochi scenici, tre dì dopo la dedicazione del tempio di Giunone.
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 36: Dione scrive, Tito Vespasiano, ne' giuochi ch'egli fece per venti giorni nella dedicazione del suo Anfiteatro, aver bullettini gittato per due o trecentomila sesterzj.
Esempio: Maff. Anfit. 16: Cesare nella dedicazione del suo Foro e del Tempio di Venere da lui eretto, molti e varj certami diede.
Esempio: Martin. G. B. Stor. Music. 1, 347: Tutti coloro ch'erano usciti di schiavitù fecero la dedicazione della casa di Dio in allegrezza ed in gaudio.
Definiz: § I. Term. ecclesiastico. Nome dell'annua festività, con la quale si celebra il giorno anniversario della consacrazione di una chiesa. –
Esempio: Cerracch. Dubb. Rubr. 1, 34: Qualsivoglia festa eziandio di prima classe, come sono la dedicazione, il protettore principale ed il titolare.
Definiz: § II. E Dedicazione di San Michele dicesi La festa che la Chiesa celebra ogni anno il 29 di settembre in memoria della consacrazione di un tempio sul monte Gargano in onore di quell'Arcangelo. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 27: Le ferie solenni, ovvero festive, sono.... il Natale del Signore,... i dodici Apostoli, santo Laurenzio, e la dedicazione di santo Michele Angelo.
Definiz: § III. Vale anche Il dedicare, L'intitolare, ad alcuno un'opera dell'ingegno, mediante lettera o iscrizione; e dicesi altresì La lettera o iscrizione stessa dedicatoria. –
Esempio: Cas. Pros. 2, 58: Io fui ricercato a Venezia di fare una dedicazione delle Storie di monsig. Bembo, le quali s'intitolavano al Doge.
Esempio: Tass. Lett. 2, 528: Vi prego che.... facciate in tutti i modi stampare il dialogo de la Nobiltà, e quel de la Dignità, con le dedicazioni ch'io ho fatte ultimamente a l'illustrissimo Patriarca di Gerusalemme.
Esempio: Galil. Comm. ep. 2, 139: L'intitolazione [del libro], la dedicazione, e il proemio ad lectorem, si manderanno a suo tempo.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 4, 3: E la dedicazione A sì sublime eroe M'indica la lettura.
Esempio: Giord. Op. 1, 391: Dopo la dedicazione all'amico bresciano, dopo la descrizione di alcuni animali che l'uomo seppe mansuefare,... entra a parlare della pecora ec.
Definiz: § IV. Riferito a opera, servitù, e simili, vale L'offrirla, Il consacrarla ad alcuno o ad alcuna cosa; e assolutam. Il dare tutto sè stesso ad altri. –
Esempio: Galil. Comm. ep. 1, 300: Procurerò di veder quanto prima il sig. Claudio Guidotti per farli la prima dedicazione della servitù mia.
Esempio: Segner. Op. 1, 633: Ma ad esser suoi per tal titolo, non concorrono gli uomini in modo alcuno: allor vi concorrono, quando eglino si fan suoi per dedicazione.
Esempio: E Segner. Mann. magg. 12, 5: Sin che ti vegga sedere al pari co i Grandi del suo reame; ch'è l'altro bene che la tua risoluta dedicazione al divin servizio ti porterà.