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1) Dizion. 1° Ed. .
SUSTANZIA, e SOSTANZIA.
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SUSTANZIA, e SOSTANZIA.
Definiz: Quel che si sostenta per se medesimo, e da fondamento a tutti quegli accidenti, che non si posson, per lor medesimi, sostenere: essenzia, quidità. Lat. substantia.
Esempio: Dan. Par. 27. Fede è sustanzia di cose sperate, e argomento delle non parventi.
Esempio: N. ant. 8. 3. Il fummo non si può ritenere, che torna ad aulimento, e non ha sostanza, ne proprietade, che sia utile.
Esempio: Passav. 107. Non lascia errare in quelle cose, che sono della sostanza della fede.
Esempio: M. V. 1. 3. E questo non ebbe sustanza alcuna di verità.
Esempio: Tes. Br. 1. 14. L'anima non è divina sostanza, ne divina natura, e non è fatta anzi, che 'l suo corpo.
Definiz: ¶ Per intelligenza, spirito angelico.
Esempio: Dan. Par. 7. Così volgendosi alla nota sua, Fu viso a me cantare essa sustanza, Sopra la qual, ec.
Esempio: E Dan. Par. cant. 15. Come saranno, a' giusti preghi, sorde Quelle sustanze.
Definiz: ¶ Per somma, contenuto, ristretto. Lat. summa.
Esempio: G. V. 10. 69. 2. E confermò le infrascritte nuove leggi, per lui nuovamente fatte, la sustanza, in breve, delle quali è questa.
Esempio: M. V. 3. 59. Nella pace, in sustanzia, si contenne, che generale, e perpetua pace sia tra l'Arcivescovo di Melano, ec.
Definiz: ¶ Per facultadi, avere. Lat. opes, fortunae. gr. οὐσία.
Esempio: G. V. 11. 91. 5. Accrescere l'entrata del Comune della sustanza, e povertà de' Cittadini.
Esempio: M. V. 6. 13. Presa la Terra, la spogliarono d'ogni sustanza.