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1) Dizion. 5° Ed. .
DISSENZIENTE.
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Dizion. 5 ° Ed.
DISSENZIENTE.
Definiz: Partic. pres. di Dissentire. Che dissente.
Lat. dissentiens. ‒
Esempio: Bott. Stor. Ital. 2, 16: Parlava [Buonaparte] di quiete per tutti o assenzienti o dissenzienti, abborriva le persecuzioni, detestava ec.
Definiz: § I. In forma d'Add., usato spesso in forza di Sost. Che è di parere, sentenza e simili, diversa da quella di altri. ‒
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 162: Il maggior numero de' dissenzienti fu contra la rimessione al Papa nel concedimento del calice.
Esempio: Giord. Op. 2, 266: Dee l'uomo nelle consulte star fermo in sua sentenza; ma publicato il decreto, debbono anche i dissenzienti lodarlo.
Definiz: § II. E per Discordante, Non coerente, Non congruente, e simili; in senso però figurato. ‒
Esempio: Cic. Tusc. 116: Affezione è quella dissenziente a sè medesima.
Esempio: E Cic. Tusc. appr.: Non ogni vizio ha le parti dissenzienti.