1)
Dizion. 5° Ed. .
DAVANZALE.
Apri Voce completa
pag.60
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
DAVANZALE. Definiz: | Sost. masc. Quella cornice, ordinariamente di pietra, che termina superiormente il parapetto delle finestre e sulla quale si posano gli stipiti di esse. Voce formata dalla preposizione davanti. ‒ |
Esempio: | Sacch. Nov. 1, 20: Fate posare la gabbia da quella finestra. Disse il marchese: mettetela sul davanzale;... mettetelo su, che 'l davanzale è largo. | Esempio: | Vasar. Vit. Pitt. 11, 18: Sotto il davanzale di queste finestre, nel parapetto, è una fregiatura di Virtù ec. | Esempio: | Baldin. Vit. Brunell. A. 185: Ritrovandosi al palagio di Parte Guelfa cominciato quello lato, che viene verso la via,... e la muraglia fuori di terra circa braccia 2, presso al davanzale delle finestre principali,... fu diputato ec. |
Definiz: | § E per estensione trovasi detta così la Parte anteriore d'un gradino d'altare. ‒ |
Esempio: | Mann. Ist. Ann. sant. 50: Io non mi sono avvenuto a veder ciò rappresentato in disegno, se non in un'antica pittura di un davanzale ch'è nella suddetta Propositura. |
|