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DAVANZALE.
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DAVANZALE.
Definiz: Sost. masc. Quella cornice, ordinariamente di pietra, che termina superiormente il parapetto delle finestre e sulla quale si posano gli stipiti di esse. Voce formata dalla preposizione davanti. ‒
Esempio: Sacch. Nov. 1, 20: Fate posare la gabbia da quella finestra. Disse il marchese: mettetela sul davanzale;... mettetelo su, che 'l davanzale è largo.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 259: Mettasi sotto la finestra un davanzale con una cimasa, goletta e vuovoli.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 18: Sotto il davanzale di queste finestre, nel parapetto, è una fregiatura di Virtù ec.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. A. 185: Ritrovandosi al palagio di Parte Guelfa cominciato quello lato, che viene verso la via,... e la muraglia fuori di terra circa braccia 2, presso al davanzale delle finestre principali,... fu diputato ec.
Definiz: § E per estensione trovasi detta così la Parte anteriore d'un gradino d'altare. ‒
Esempio: Mann. Ist. Ann. sant. 50: Io non mi sono avvenuto a veder ciò rappresentato in disegno, se non in un'antica pittura di un davanzale ch'è nella suddetta Propositura.