Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
PIGLIARE
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PIGLIARE.
Definiz: Ridurre in sua podestà, o con violenza, o senza, e diversifica questo verbo i significati, secondo le parole, che l'accompagnano. Lat. capere.
Esempio: Bocc. n. 16. 18. Amendue gli fece pigliare a tre suoi servidori.
Esempio: E Bocc. nov. 88. 7. Distese il braccio, per pigliare con la mano il barattiere.
Esempio: E Bocc. nov. 73. 5. E chi più ne pigliava, più se n'aveva.
Esempio: E Bocc. nov. 75. 7. Mise la mano per lo rotto dell'asse, e pigliò il fondo delle brache del giudice.
Esempio: E Bocc. nov. 17. 46. E Bassano ogni cosa venir pigliando.
Esempio: Lab. num. 355. Se i bronchi de' quali tu vedi il luogo pieno ti pigliassero, nuova fatica, ec.
Esempio: Petr. canz. 5. 5. Tanto che per Giesù la lancia pigli.
Esempio: E Petr. canz. 22. 4. E la rete tal tende, che non piglia.
Esempio: M. V. 4. 80. I Cittadini erano pegnorati, e presi.
Esempio: Dan. Purg. 21. E 'l savio Duca: omai veggio la rete, che qui vi piglia.
Definiz: ¶ Per accettare, ricevere, e in questo signific. diciamo anche pigliare in buona, ed in mala parte. Latin. accipere.
Esempio: Bocc. 13. 1. Saputo avea pigliare il bene, che, ec.
Definiz: ¶ Per ingannare. Lat. capere, decipere.
Esempio: Boc. n. 17. 15. Ed essendosi avveduto, che alla donna piaceva il vino, con quello, ec. s'avvisò di poterla pigliare.
Definiz: ¶ Per eleggere. Lat. capere eligere.
Esempio: Bocc. n. 31. 14. Non sappiendo io che partito di te mi pigliare.
Esempio: E Bocc. n. 10. 4. In ogni cosa sempre pigliano il peggio.
Esempio: E Bocc. nov. 62. 8. Io non so, perch'i' non mi pigli di questi amanti, come fanno l'altre.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Dan. Inf. 3. E caddi, come l'huom cui sonno piglia [cioè addormenta]
Esempio: E Dan. Par. 27. E se natura, ed arte fe pasture Da pigliare occhi [cioè invaghir con l'oggetto]
Esempio: E Dan. Purg. 18. Questo è 'l principio là, onde si piglia Cagion di meritare [cioè si cava, si trae]
Esempio: Bocc. n. 17. 6. Così, lasciatami, prestamente presono a fuggire [cioè cominciarono, si diedono a]
Esempio: E Bocc. nov. 25. 6. Avrebbon forza di pigliare ciascuno alto animo, di qualunque huomo [cioè farsi benevolo, gratuirsi]
Definiz: E pigliare animo diciamo per, divenire ardito, animoso. Lat. audentiorem fieri]
Definiz: Pigliar consiglio.
Esempio: Bocc. n. 43. 8. Non sappiendo che altro consiglio pigliarsi [cioè diliberarsi, risolversi] Lat. consilium capere.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 7. Con la piacevolezza sua, aveva sì la sua donna presa, ch'ella non trovava luogo, ne dì, ne notte [cioè innamorata]
Esempio: E Filostr. E di ciò mentre seco si bisbiglia, Incontanente di colei si piglia [cioè s'innamora]
Esempio: Vit. Plut. Come vide questa cosa in sogno, e destossi, la febbre lo pigliò [cioè gli cominciò, l'assalì]
Esempio: M. V. 9. 72. I danari preson luogo in altri servigi, ec. [cioè si spesero, s'impiegarono]
Esempio: Introd. alle virt. A cominciare, con Dio onnipotente, guerra, non mi par, che sia convenevole, perchè la cominciammo altra volta, e piglioccene male [cioè ce ne succedè, ce ne avvenne]
Esempio: Cr. 2. 22. 3. Divelte dalla radice della madre, o ver sanza essi, ottimamente si pigliano.
Definiz: Pigliar nelle parole, che oggi più comunemente diciamo, senza articolo, Pigliare in parole, vale stravolgere altrui il senso di sua intenzione. La scrittura dice in Lat. capere in sermone.
Esempio: Bocc. n. 3. 4. S'avvisò troppo bene, che 'l Saladino cercava di pigliarlo nelle parole.
Definiz: Pigliare aria: andare in campagna, e in luogo aperto, e arioso, per ricrearsi.
Esempio: Bocc. n. 79. 32. Andava ad Arno a lavarsi i piedi, e a pigliare un poco d'aria.
Definiz: Pigliar moglie, ammogliarsi. Lat. uxorem ducere, uxorem accipere.
Esempio: Bocc. n. 60. 8. In ogni luogo vuol pigliar moglie e tor casa a pigione.
Definiz: Pigliar veleno, avvelenarsi.
Esempio: Bocc. Introd. n. 9. Come se veleno avesser preso.
Definiz: Pigliar diletto, dilettarsi
Esempio: Bocc. nov. 7. 5. Più per istraziarlo, che per diletto pigliare d'alcun suo detto.
Definiz: Pigliar diporto: diportarsi.
Esempio: Bocc. nov. 65. 3. Di potere alcun diporto pigliare.
Definiz: Pigliar ricreazione, ricrearsi.
Esempio: Bocc. nov. 28. 3. alcune recreazioni, che alcuna volta pigliava delle sue semplicità.
Definiz: Pigliar prova, provare, esperimentare. Lat. periculum facere, experiri.
Esempio: Bocc. nov. 100. 30. Per pruova pigliarne, in quanti modi tu sai, ti punsi, e trafissi.
Definiz: Pigliar terra, termine marinaresco, vale, accostato il navilio alla riva, smontare in terra. Lat. ad litus appellere. Ad aliquem locum navim appellere.
Esempio: Bocc. nov. 41. 21. Si sforzarono di dovere in essa pigliar terra.
Definiz: Pigliar pena d'uno, gastigarlo, punirlo. Lat. de aliquo supplicium sumere.
Esempio: Bocc. n. 98. 48. Liberagli, e di me quella pena piglia, che le leggi m'impongono.
Definiz: Pigliarsi pena d'una cosa, vale darsene fastidio. Lat. laborare, angi, sollicitum esse.
Definiz: Pigliare il monte, cominciare a salire, camminar su per esso.
Esempio: Dan. Purg. c. 1. Pigliate il monte a più lieve salita.
Definiz: Pigliarsi a' capelli, accapigliarsi.
Esempio: N. ant. 50. 2. Disse il pedagiere: tu me ne darai tre: pigliarsi a' capelli, e lo pedagiere gli pose mano in capo.
Definiz: ¶ Diciamo pigliarla con uno, per adirarsi seco. Lat. alicui indignari.
Definiz: Pigliarla per uno: essere a suo favore, protegerlo, aiutarlo. Lat. alicuius tutelam suscipere.